Non molto tempo fa, in una città non troppo lontana (Anaheim, California, per essere esatti) bambini provenienti da diverse estrazioni sociali e con vite molto eterogenee, danno tutto loro stessi per l’audizione, le prove e la messa in scena di una parodia musicale live del film di George Lucas, Star Wars: Episodio V – L’Impero colpisce Ancora. Jedi Junior High racconta una fetta di vita e documenta il percorso talvolta comico, a volte impacciato, ma sempre affascinante e stimolante di un gruppo di ragazzi che cercano di trovare sia la propria arte che la propria vita sperimentando le emozioni uniche di stare sul palcoscenico.
Star Wars è una pietra miliare non solo nella storia del cinema ma della cultura moderna ed ha influenzato milioni di appassionati in tutto il mondo, adulti e bambini. Jedi Junior High, documentario Heidi Burkey e Tim Larson, si occupa proprio con la saga in relazione ai bambini, e ci mostra dietro le quinte di un musical ispirato alla saga di George Lucas. Più di questo, però, vediamo come l’arte possa influenzare positivamente la maturazione delle persone, aprendo infinite possibilità nel loro futuro.
Attraverso interviste individuali e di gruppo vediamo come ogni pezzo della produzione fa si che si possa creare un miracolo bellissimo, sia per il ragazzo che voleva essere Darth Vader, ma ha ottenuto il ruolo del Generale Veers, o responsabile per la produzione, che è alla ricerca di un modo per incoraggiare i bambini. Anche la scelta de “L’Impero colpisce Ancora” non è stata casuale, ma è stata fatta per catturare l’interesse dei ragazzi e ragazze, che spesso sono lontano dal teatro. Jedi Junior High ci offre uno sguardo molto dettagliato di ciascuno dei partecipanti al progetto.Il lavoro, diretto e sceneggiato da Heidi Burkey e Tim Larson colpisce per la facilità che ha nel mostrare tali individui in quanto sono.
Data la scelta di concentrarsi individualmente questi giovani, invece, il documentario finisce per sembrare troppo superficiale sul making of della produzione a tal punto che si salta da una fase all’altra della produzione in un modo eccessivamente veloce. Jedi Junior High, ha una grande premessa, che ci potrebbe mostrare ciò che Star Wars e il teatro stesso può plasmare le menti dei giovani, a prescindere dalla loro personalità e nackstory. A causa della sua scrittura superficiale finisce per perdersi e il risultato finale non appassiona nel modo in cui dovrebbe.
Jedi Junior High from Heidi Burkey on Vimeo.
Aggiungi commento