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Chi è Iron Man?

Tony Stark è considerato da tutti un genio, un playboy, un filantropo e un inventore; in realtà è un uomo dalla personalità complessa, e dal “cuore ferito”. La storia di Iron Man, il Vendicatore Armato, diventa il simbolo dell’ingegno e della creatività umana, così come di una tragedia del tutto personale. La figura di Iron Man è simbolo di potere e di autorità,  ma se la gente conoscesse la vera storia dell’uomo che si nasconde dentro la corazza, sicuramente apprenderebbe – dagli errori di Tony Stark – una lezione di umiltà e di senso di responsabilità. Ed ecco la sua storia, il racconto della vita del più potente dei Vendicatori, dell’uomo che ha creato la leggenda di Iron Man.

Tutto iniziò con un “cuore ferito”

Anthony Stark, un ingegnoso inventore, erede di una famiglia facoltosa, restò ferito in un campo di battaglia asiatico mentre era impegnato a testare le armi da lui create per il governo statunitense. Una scheggia di shrapnel si conficcò nel suo cuore, costringendolo a costruire un’ incredibile armatura non solo per  sfuggire alla reclusione, ma anche per salvarsi la vita. Grazie all’aiuto del suo compagno di prigionia, un noto fisico, Tony Stark costruì il primo costume di Iron Man e quando tornò a casa iniziò a impersonare l’eroe.

Nelle vesti di Iron Man, mise il suo genio e il suo talento combattivo al servizio della giustizia e dell’uomo comune, ma il suo cuore indebolito dall’incidente limitavano la sua capacità di vivere la vita al massimo. Circondato da gente fidata, Stark continuò comunque a proporsi come un  playboy e un uomo di mondo, continuando a combattere il male nei panni della sua “guardia del corpo”, l’invincibile Iron Man.

Il sodalizio con i Vendicatori

Ad un certo punto Stark entrò in contatto con altri eroi, dando vita ad una squadra impegnata a combattere le minacce del pianeta che nessuno di loro era in grado di sconfiggere da solo. Quando il perfido e ingannevole Loki cercò la vendetta contro il fratellastro Thor, gli Eroi Più Potenti della Terra si riunirono nel gruppo dei  Vendicatori per combatterlo.

Iron Man e i Vendicatori vissero insieme tante avventure, affrontando nemici fantastici come Kang il Conquistatore, il Sub-Mariner, l’Uomo Talpa e i Signori del Male. In quel periodo Stark continuò anche a migliorare l’armatura di Iron Man, e divenne amico di Steve Rogers, l’uomo che tutti conoscono come Captain America. Un giorno  Stark avrebbe lasciato i Vendicatori ma la squadra avrebbe continuato a svolgere un ruolo importante nella sua vita.

La dipendenza dall’alcol e un cuore artificiale

Tony Stark ricevette un cuore artificiale in sostituzione del suo, ormai danneggiato, ma le pressioni psicologiche si rivelarono di gran lunga superiori al suoi problemi fisici. Una vita spesa a bere per socializzare svilupparono in lui una dipendenza dall’alcol. L’alcolismo di Stark influenzò profondamente le sue capacità professionali, e i suoi poteri di Iron Man; ad un certo punto affidò la sua armatura al suo devoto assistente Jim Rhodes, per cercare di guarire dalla sua dipendenza.

Un balzo in avanti

Con ingegno e determinazione, Stark riuscì a dominare la dipendenza dall’alcol,  riappropriandosi della sua vita e decidendo di affrontare l’uomo che aveva reso la sua esistenza un inferno:  Obadiah Stane. Tornò a combattere nei panni di Iron Man, affiancando i Vendicatori della Costa Ovest per qualche tempo. Stark si lanciò al recupero della tecnologia della sua armatura, di cui molti si erano appropriati per potenziare i  propri costumi. Le “Guerre dell’Armatura” di Iron Man non gli procurarono molti fan nel mondo e Tony Stark “licenziò”  la sua guardia del corpo per perseguire la sua missione.

Un’armatura viva e la fine dei Vendicatori

Dopo aver potenziato al massimo  il costume di Iron Man, l’inventore si rese conto che la sua armatura stava acquistando potere e coscienza: ebbe un nuovo attacco di cuore nell’affrontare la sua stessa creazione. Stark decise quindi di rivelare al mondo la sua identità di Iron Man, accettando di incontrare il Segretario della Difesa degli Stati Uniti d’America. Come se non bastasse,  Stark restò invischiato nelle manipolazioni della squilibrata Strega Scarlet per cui subì una pubblica umiliazione alle Nazioni Unite con la conseguente completa disgregazione della squadra dei Vendicatori.

La divisione e il disastro

Nonostante avesse operato in segreto nei panni di Iron Man per molti anni, Tony Stark propose un “Atto di Registrazione Sovrumano” (lo lasciamo in inglese?) dopo la perdita di vite innocenti nel Connecticut a causa di un tragico evento in cui erano coinvolti i supereroi. Molti supereroi si rifiutarono di registrarsi e di rivelare la loro identità; a quel punto Stark guidò i supereroi legittimati  dal governo contro i ribelli, di cui faceva parte anche il suo vecchio amico e compagno dei Vendicatori, Captain America. La “guerra civile” fra supereroi terminò a favore di Stark ma ad un prezzo altissimo: la morte di Steve Rogers, Captain America.
In seguito ad un’invasione aliena che allontanò ulteriormente i supereroi gli uni dagli altri, la figura di Iron Man scomparve dal ruolo di leader: al suo posto, come capo della S.H.I.E.L.D si impose il terribile Norman Osborn.

In fuga

Perseguitato da Norman Osborn e psicologicamente provato, Tony Stark fuggì negli angoli più remoti del globo, cercando di danneggiare il più possibile l’infrastruttura di Osborn – a costo però di danneggiare anche se stesso. Tuttavia, questo perenne precursore dei tempi ideò un “backup” del suo intelletto e dopo un lungo periodo di convalescenza, riapparve nei panni di Iron Man per aiutare i Vendicatori a sconfiggere Osborn durante il suo assedio della mitica città di Asgard, ennesima prova della follia del despota.

La nuova era

Ora Tony Stark è un uomo nuovo. Con la sua armatura, ancora più fantastica ed invincibile, Iron Man si è unito ad una rinnovata squadra di vendicatori per ricostruire il mondo e proteggerlo da nuove minacce di ogni tipo. Recentemente la volontà di Stark è stata messa alla prova: ha dovuto affrontare Odino, il re degli dei, mentre cercava di recuperare una forgia  asgardiana allo scopo di costruire armi per i supereroi della Terra, durante l’invasione del fratello malvagio di Odino.

di Jim Beard

Redazione

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