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Intervista a Gabry the Dreamer

Ebbene, signore e signori rieccomi qua. Oggi con l’onore di presentarvi un nuovo creator della nostra Nerd Culture. Un ragazzo molto appassionato di anime, serie e action figures. Un ragazzo a cui piace divulgare la sua passione sui Social in modo coinvolgente. Un vero e proprio sognatore. Vediamo cosa ci raccon

Ciao Gabry! Benvenuto su Corriere Nerd. Presentati e parla un po’ di te

Ciao a tutti, sono Gabriele Russo un appassionato del mondo degli anime, film/serie tv sui supereroi e collezionista di Figure.

Sui social mi chiamo gabrythedreamer.

Ho scelto questo nickname perchè agli occhi delle persone con cui ho avuto a che fare, sono sempre stato considerato come un sognatore
a causa del mio vedere le cose in modo diverso dal normale e pensare a soluzioni fuori dagli schemi. Così quando fu il momento
di scegliere un nome per i social, ho deciso di fare mio questo aggettivo. Poi per dar sfogo alla mia creatività mi sono messo a scrivere libri,
di cui attualmente nessuno è più in commercio.

Da quanto tempo crei contenuti?

Ho deciso di usare i social dalla primavera del 2023. Prima aveva a malapena un account di facebook che guardavo poco.
Stavo per pubblicare in self publishing il mio primo libro, Vacanze nel Passato Olimpia, perciò dovetti creare il mio primo account su instagram
per farmi pubblicità. Poi man mano che capivo come funzionava, ho iniziato a pubblicare anche contenuti sui libri che leggevo e consigli
e scene di film che ho visto. Allo stesso tempo ho aperto pure un canale youtube principalmente a tema Anime e di conseguenza
ho aperto anche un secondo profilo IG a tema anime principalmente, ma ogni tanto può spuntare qualcosa dei supereroi.
Ah, si ho anche tik tok per non farmi mancare niente. Li pubblico tutti i contenuti dei miei profili IG.

Da dove nasce la tua passione per gli anime?

Da bambino, tra la Rai e Italia uno, guardavo al mattino e pomeriggio gli anime che proponevano.
Il mio primo amore sicuramente è stato Dragon ball. Mi feci comprare gli ovetti kinder a tema, le lamincards con gli album e poi i giocattoli.
Per non parlare di tutti i giochi per ps2 di Dragon ball budokai e budokai tenkaichi. Poi in età più adulta ho iniziato a recuperare le figure.
Dopo Dragon ball, naturalmente arrivò anche Naruto, One piece ecc…

Se dovessi scegliere uno e un solo anime da portare con te su un’isola deserta?

Be’ se dovessi portare un libro penso sceglierei uno di Bear grylls ahahah. Ma se invece devo sceglierne uno per
passare il tempo penso sceglierei o la saga di Eragon o quella di Lorien legacy.

Cosa reputi importante quando scegli un nuovo anime da guardare?

Sicuramente i protagonisti mi devono ispirare simpatia al primo impatto e poi devo trovare una trama che mi susciti interesse e curiosità.

Se potessi cambiare il finale a un anime, quale sarebbe e cosa cambieresti?

Questa è molto difficile. Io penso che ogni finale sia perfetto a modo suo, pertanto è complicato sceglierne uno…
Cambiare no, ma dei flashforward avrei voluto vederli nell’episodio finale degli anime di food wars e Hungry heart wild striker.

Quando guardi una nuova opera, quanto di te cerchi nei protagonisti?

Anche in questo caso niente. Più sono diversi tra loro i protagonisti meglio è.

Quanto è influente lo stile di disegno per te, nella scelta di una nuova opera da leggere?

No, non influisce più di tanto. Purché la storia sia di mio gradimento.

Il tuo autore preferito e perché

Direi Akira Toriyama. Grazie a lui è nato il mito di Dragon ball.

Tre titoli da consigliare ai nostri lettori?

Per primo Tokyo revengers per il protagonista Takemichy il classico debole che cerca di ribaltare fino allo sfinimento la situazione. Ti viene voglia di fare il tifo per lui.
Il secondo Hajime no ippo un anime sul pugilato molto coinvolgente e anche divertente in alcuni momenti.
Il terzo Ahiru no sora un anime sul basket che all’inizio forse non vi prenderà, ma con il passare degli episodi inizierà a prendervi sempre di più. L’episodio 33 mette a dura
prova anche chi non è una lacrima facile.

Un saluto a chi ci sta leggendo?

Ovviamente! Ringrazio tutta la redazione di Corriere Nerd per questa intervista,
in special modo Roberto. E poi un grazie a chiunque abbia deciso di spendere
qualche minuto per leggere la mia intervista.
Se quello che avete letto vi ha incuriosito…eccovi i link su cui seguire Gabry sui Social:
Ed eccovi un suo video, per farvi vedere di chi stiamo parlando 🙂

Roberto Romagnoli

Roberto Romagnoli

Nato sul pianeta Terra nel 1981, ma cittadino dell'universo.
Conosciuto in rete anche come Ryoga777, RyoGa o Ryoga Wonder.
Cantante degli X-Italy, band attiva tra il 2004 e il 2006, prima in Italia a proporre cover degli X-Japan. Successivamente canta anche nei Revolution, altra band italiana ispirata al mondo del Visual-Kei Giapponese e al Glam americano.
Negli anni si è occupato spesso di organizzazione di eventi a tema JRock, Cosplay, Manga e Musica in generale collaborando spesso con l'associazione Japanimation. È stato anche redattore di L33T, programma per ragazzi in onda su Rai 2 e Rai Futura tra il 2006 e il 2007.
Caporedattore e responsabile per l'Italia di Nippon Project e Presidente delle associazioni VK Records (etichetta discografica indipendente) e Steel Music Promotion (media dedicato alla musica e all'organizzazione di concerti)

Gamer incallito.

Il suo lato geek, sopito fino a qualche anno fa, ha cominciato a farsi sentire sempre più prepotentemente. Quindi alla fine ha deciso di aprirsi il suo blog geek robertoromagnoli.com e ha cominciato a scrivere anche su siti a tema gaming e tecnologia, tra cui Akiba Gamers e Stolas Informatica.

Amante di tutto ciò che riguarda la tecnologia, l'informatica, anime e manga, ma innamorato anche di DC Comics e Marvel.

Fondamentalista Trekkie, da quando c'è il covid e non ci si può più stringere la mano, ha trovato la scusa per fare il saluto vulcaniano.

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