Negli ultimi anni, il mondo dei social media ha influenzato profondamente il nostro modo di comunicare, di esprimerci e di vivere le esperienze. Tra i social più popolari e usati, c’è sicuramente Instagram, la piattaforma che permette di condividere foto e video con i propri follower, aggiungendo filtri, hashtag e storie. Ma cosa rende una foto o un video degno di essere pubblicato su Instagram? Qual è il criterio che usiamo per scegliere cosa condividere con i nostri contatti? La risposta è in una parola: Instagrammabile.

Cos’è ?

Instagrammabile è un neologismo che deriva dall’unione tra Instagram e il suffisso -abile, che indica la possibilità o la capacità di fare qualcosa. Quindi, Instagrammabile significa fatto apposta per Instagram, adatto a essere postato su Instagram, in grado di attirare l’attenzione e le reazioni degli utenti di Instagram. Si tratta di un termine che si riferisce a persone, animali, oggetti, luoghi, situazioni, che hanno un forte impatto visivo, estetico, emotivo, che li rende interessanti, originali, curiosi, divertenti, da immortalare in una foto o in un video e da mostrare al mondo virtuale.

L’Instagrammabilità è quindi un concetto che esprime il valore e il potenziale di condivisione di un contenuto su Instagram, ma anche su altri social media. Si basa sull’idea che una foto o un video debba essere in grado di catturare l’attenzione, di suscitare emozioni, di trasmettere un messaggio, di raccontare una storia, di creare un’identità, di generare un’interazione. L’Instagrammabilità è anche una forma di personalizzazione, che dipende dalle angolature, dai filtri, dalle frasi e dagli hashtag che accompagnano il contenuto.

L’Instagrammabilità nella società e nel marketing

Il termine Instagrammabile non è solo legato al mondo di Instagram, ma si è esteso a diversi ambiti della società e del marketing. Infatti, l’Instagrammabilità è diventata un fattore che influisce sulle scelte e sui comportamenti delle persone, che cercano di rendere la propria vita più bella, interessante, appagante, attraverso le immagini che condividono sui social. L’Instagrammabilità è anche una strategia che le aziende e i brand usano per promuovere i propri prodotti e servizi, per creare engagement e fidelizzazione con i clienti, per stimolare il passaparola e le recensioni positive.

Alcuni esempi di ambiti in cui l’Instagrammabilità ha un ruolo importante sono:

• Il turismo: molti viaggiatori scelgono le loro destinazioni e le loro attività in base alla loro Instagrammabilità, cioè alla possibilità di scattare foto memorabili e suggestive, che possano far sognare e invidiare i propri follower. Alcuni luoghi sono diventati famosi proprio grazie alla loro esposizione su Instagram, come ad esempio il Museo del Gelato a San Francisco, il Tunnel of Love in Ucraina, il Parco dei Cervi a Nara in Giappone. Anche gli alberghi, i ristoranti, le attrazioni turistiche cercano di rendere i propri spazi e i propri servizi più Instagrammabili, per attrarre e soddisfare i clienti, che diventano così dei veri e propri testimonial.
• Il cibo: il settore alimentare è uno dei più influenzati dall’Instagrammabilità, che determina le scelte e le preferenze dei consumatori. Molti piatti e prodotti sono stati creati o modificati per renderli più Instagrammabili, cioè più colorati, decorati, originali, appetitosi, da fotografare e condividere prima di mangiarli. Alcuni esempi sono i toast arcobaleno, i frappuccino unicorn, i donut galassia, i sushi burger. Anche i locali e i packaging sono stati studiati per essere più fotogenici e accattivanti, per stimolare il desiderio e la curiosità dei clienti.
• La moda: il settore della moda è sempre stato attento alle tendenze e alle novità, ma con l’avvento di Instagram si è reso ancora più dinamico e competitivo. L’Instagrammabilità è diventata un criterio per scegliere e acquistare abiti, accessori, scarpe, borse, che devono essere in grado di esprimere la propria personalità, il proprio stile, il proprio umore, attraverso le foto e i video che si pubblicano sui social. Alcuni capi e oggetti sono diventati dei veri e propri must have grazie alla loro esposizione su Instagram, come ad esempio le sneakers Balenciaga, le borse Jacquemus, le mascherine Off-White.

L’Instagrammabilità: un’opportunità o un’ossessione?

L’Instagrammabilità è senza dubbio un fenomeno che racconta il nostro tempo, in cui i social media hanno un ruolo sempre più centrale e pervasivo. L’Instagrammabilità può essere vista come un’opportunità, per esprimere la propria creatività, per condividere le proprie esperienze, per scoprire nuove realtà, per entrare in contatto con altre persone. L’Instagrammabilità può essere anche una sfida, per le aziende e i brand, che devono saper cogliere le esigenze e i gusti dei consumatori, per offrire loro prodotti e servizi di qualità, innovativi, personalizzati, in grado di creare valore e soddisfazione.

Tuttavia, l’Instagrammabilità può anche diventare un’ossessione, per le persone che basano la propria autostima e la propria felicità sul numero di like e di follower che ricevono, che cercano di apparire perfette e invidiabili, che si confrontano e si paragonano continuamente con gli altri, che si perdono la bellezza e il senso delle cose per la fretta di fotografarle e postarle. L’Instagrammabilità può anche essere una trappola, per le aziende e i brand, che si lasciano influenzare troppo dalle mode e dalle tendenze, che trascurano la qualità e la sostenibilità, che perdono la propria identità e la propria autenticità, che si uniformano e si banalizzano.

Per questo, è importante usare l’Instagrammabilità con consapevolezza e responsabilità, senza esagerare e senza dipendere, senza rinunciare alla propria personalità e alla propria libertà, senza dimenticare il valore e il significato delle esperienze e delle relazioni.