L’affascinante storia di Suzanne Noël, pioniera della chirurgia estetica, ritorna in libreria il 31 marzo con il secondo volume di A mani nude. Dalla vincitrice del prestigioso premio Goncourt Leïla Slimani, con i disegni di Clément Oubrerie, le vicende che caratterizzarono la vita della dottoressa Noël dal 1922 al 1954, dalla fondazione dei primi club femministi Soroptimist all’attività clandestina a fianco della Resistenza francese al nazismo, dai viaggi e le conferenze affollatissime al declino del dopoguerra e la progressiva perdita della vista.
Leïla Slimani firma la sua incursione nel mondo del fumetto con un omaggio al destino di una donna che fu chirurga e femminista. Ritenuta pericolosa e inutile da parte della comunità medica dell’epoca, la chirurgia estetica fu per Suzanne Noël un prezioso e utile strumento di emancipazione femminile, che la vide diventare stella di prima grandezza nella Francia della Belle Époque, impegnata nel restituire dignità ai reduci sfigurati della Grande Guerra e alle donne emarginate a causa del loro aspetto fisico. In questo secondo volume, Slimani e Oubrerie restituiscono l’incredibile parabola di Suzanne dagli anni del Primo dopoguerra fino agli anni Cinquanta, dai viaggi in Europa e nel mondo, agli ultimi anni della sua vita. Nel mezzo, la tragedia della perdita della figlioletta e del marito, che in seguito a quella morte si suicidò, l’attività clandestina a fianco della Resistenza al nazismo, impegnata a curare di nascosto i partigiani e rimuovere i tatuaggi degli ebrei scampati ai campi di concentramento. Un’epopea che attraversa il XX secolo e la grande storia, e restituisce il ritratto di una donna forte, determinata e libera.
Leïla Slimani è nata in Marocco e vive a Parigi, è autrice di romanzi acclamati dai lettori e dalla critica. Il suo primo romanzo, Nel giardino dell’orco, ha vinto il Prix Mamounia, con il suo secondo romanzo, Ninna nanna, ha vinto nel 2016 il prestigioso Premio Goncourt. È autrice del saggio I racconti del sesso e della menzogna e del romanzo Il paese degli altri (La Nave di Teseo, 2020).
Clément Oubrerie è disegnatore e sceneggiatore. I suoi lavori hanno ricevuto numerosi riconoscimenti. Ayade Yopougon, il suo primo fumetto, è stato tradotto in diciassette lingue e si è aggiudicato nel 2006 il Premio Miglior Opera Prima al Festival Internazionale de la bande dessinée di Angoulême. È autore di varie opere a fumetti, tra le quali Voltaire Amoureux e la serie Pablo.
Aggiungi commento