Another Note: Il serial killer di Los Angeles è una light novel di genere thriller scritta da Nisio Isin e ispirata al manga Death Note di Tsugumi Ōba e Takeshi Obata. Venne pubblicata in Giappone dalla casa editrice Shūeisha il 1º agosto 2006. L’opera è stata pubblicata anche in Nord America in una versione tradotta in inglese da Andrew Cunningham, intitolata Death Note Another Note: The Los Angeles BB Murder Cases e pubblicata da Viz Media il 19 febbraio 2008. Un’edizione in italiano è stata pubblicata da Panini Comics il 23 luglio 2009 e ristampata il 16 settembre 2010.
Allarme rosso per la città di Los Angeles, sconvolta dagli omicidi di un serial killer. Unica traccia che si offre alle indagini è una serie di arcani indizi lasciati sulla scena del delitto, ciascuno dei quali costituisce un enigmatico percorso che condurrà al prossimo crimine. Su invito delle autorità locali, il misterioso super detective L fa la sua comparsa in scena. Nonostante le sue stravaganti abitudini (nessuno conosce il suo vero aspetto, che mantiene nascosto al pubblico) è considerato il miglior detective al mondo ed è stato più volte decorato per le sue imprese: nella sua carriera non esiste caso che non abbia saputo risolvere. Ma questa volta non può farcela da solo. Con l’aiuto dell’agente dell’FBI Naomi Misora, L comincia a curiosare nella Città degli Angeli e presto capisce che la presunta follia omicida non è altro che il gioco di uno psicopatico che intende coinvolgerlo in una battaglia tra cervelli. Ora toccherà a Misora condurre l’indagine destreggiandosi tra i cadaveri degli uccisi e le geniali menti dei due rivali… Dal manga di successo di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata una nuova grande avventura nell’universo di Death Note.
La light novel è stata complessivamente apprezzata dalla critica specializzata. Casey Brienza di Anime News Network l’ha valutata con una A-. Il critico ha apprezzato l’approccio innovativo ai personaggi già presentati nella serie principale (come le mosse di capoeira di Elle) e, nonostante alcune scelte eccentriche da parte dell’autore, lo descrive come “il miglior racconto spin-off della Weekly Shōnen Jump ad arrivare sugli scaffali americani fino ad ora”. A.E. Sparrow di IGN ha affermato che gli elementi che hanno reso interessanti i personaggi della serie originale sono mantenuti anche in questo spin-off e che “le interazioni tra Naomi ed Elle” riportano alla mente “le scene in cui Light ed Elle cercavano di superarsi a vicenda”. Egli conclude dicendo che la storia offre un ulteriore livello di approfondimento su una serie già molto dettagliata e assegna al romanzo un punteggio di 9,5 su 10.