Da alcune settimane, in televisione, nelle sale cinematografiche e nel web ovviamente, stà girando il trailer del film “Valerian la Città dei Mille Pianeti”.Film scritto e diretto da Luc Besson, con protagonisti Dane DeHaan e Cara Delevingne. È un film di fantascienza basato sul fumetto francese Valerian (Valérian et Laureline) scritto da Pierre Christin e illustrato da Jean-Claude Mézières.
Anche se vedendo solo il trailer o dando un occhio alla graphic novel ce ne sarebbe da parlare per realizzare un bello special, in quanto a mio parere quello che fono ad adesso stò visionando, mi sembra che possa essere un film molto interessante sia per quanto riguarda la fotografia che per la trama, che mi sembra ricordare la classica “vecchia scuola”. Però questo film mi è rimasto impresso, non solo in quanto è un film di fantascienza genere che adoro, ed è anche diretto da Luc Besson, uno dei miei registi preferiti, ma perchè mi ha ricordato un altro film, che ad un primo impatto sembra che possa essere il suo seguito ideale, dopotutto il regista è lo stesso. Stò parlando del “quinto Elemento”. film di fantascienza del 1997, diretto come abbiamo detto prima da Luc Besson di cui a curato anche la sceneggiatura, autore di altri film come Leon, Nikita e Lucy, che a mio parere sono anch’essi dei bellissimi film; ma questo ovviamente è il mio parere personale; interpretato da Bruce Willis, una giovanissima Milla Jovovich, il dinamico Chris Tucker e interpretando una piccola parte fe un apparizione Luke Perry il “Dylan” della serie TV Beverly Hills 90210. Film di produzione francese costato circa 90 milione di dollari fu per l’epoca il film più costoso prodotto in Europa e venne presentato al 50° Festival di Cannes come film fuori concorso.
Egitto 1914, siamo alla vigilia della “Grande Guerra”; durante uno scavo archeologico, il professore responsabile degli scavi e il suo assistente scoprono una cripta dove vi sono tracce di testimonianze della visita di forme di vita extraterrestre avvenute nel remoto passato della Terra. mentre i due archeologi stanno studiano i geroglifici, pian piano vengono a scoprire durante la traduzione dell’esistenza di un’entità descritta come il “Male Supremo”, che ciclicamente ogni 5000 anni, esso si risveglia per portare morte e distruzione nell’universo e di un altra entità descritto come l’“Essere Perfetto” che con il potere riunito dei quattro elementi, Acqua, Terra, Aria e Fuoco, col compito di contrastare e fermare il “Male Supremo”; nel frattempo mentre la spedizione scientifica è intenta a finire di decifrare gli antichi geroglifici, un’astronave spaziale proveniete dal pianeta Mondoshawan, si dirige verso la cripta appena scoperta, qui gli alieni, una sorta di esseri biomeccanici, aiutati da prete terrestre di un ordine monastico segreto alleata di questi alieni. Scesi dall’astronave gli alieni si dirigono verso la cripta, neutralizzando gli archeologi e portando via le pietre contenenti le essenze dei quattro elementi e un sarcofago dove al suo interno a detta degli alieni continene il “Quinto Elemento”, e li caricano a bordo della loro astronave per evitare che lo scoppio dell’imminente guerra possa danneggiare l’unica cosa che possa fermare contrastare il “male Supremo”. Ma prima di partire i Mondoshawan promettono al prete che ritorneranno sulla Terra nel periodo profetizzato per riportare gli elementi per fermare il “Male Supremo”. Trecento anni dopo nel anno 2263, nello spazio profondo un planetoide infuocato si dirige verso il Sistema Solare, intanto la Federazione Terrestre; organo che ha riunito tutte le vecchie nazioni in un unico governo; invia contro di esso un astronave da battaglia per distruggerlo, ma come se il planetoide fosse dotato di vita propria, ritorce l’attacco contra l’astronave stessa distruggendola; in realtà sotto l’aspetto del planetoide, altri non è che il “Male Supremo” che avendo assuto tale sembianza si stà dirigendo verso la Terra per realizzare il suo piano di devastazione totale. Nel frattempo mentre a New York, padre Vito Cornelus, l’attuale capo dell’ordine monastico segreto, cerca inutilmente di spiegare al Presidente della Federazione Terreste la vera natura del misterioso planetoide e sull’unica arma in grado di fermarlo; gli alieni Mondoshawan, stanno ritornando sulla Terra per mantenere fede alla loro promessa di riportare su di essa gli elementi chiave per aiutare l’”Essere Perfetto” per affrontare il “Male Supremo”, mentre sono vicini all’orbita di marte, vengono attaccati dai Mangalores, una razza aliena di mercenari assoldati dal miliardario Jean-Baptiste Emanuel Zorg, che si è segretamente alleato al “male Supremo” per poterne trarre profitto dalla scia di devastazione che esso porterà nell’universo. L’attacco ha successo e l’astronave dei Mondoshawan precipita sul pianeta Rosso. Le forze armate della Federazione arrivano troppo tardi sia per salvare l’astronave che il carico e l’unica cosa che trovano tra i resti dei Mondoshawan è un brandello di tessuto organico; servendosi del sistema di clonazione accellerata, ricostruiscono completamente il corpo dell’unico superstite, essa è un umanoide di sesso femminile di nome Leeloo, che appena si risveglia è in preda alla confusione e alla paura, e scappa via dal laboratorio medico del palazzo Federale e si getta da una finestra. Durante la caduta, Leeloo finisce dentro un Aerotaxi pilotato da Korben Dallas un ex marine congedato che per sbarcare il lunario fa il tassista a New York. Dopo un primo momento di stupore, Korben cerca di capire da dove è spuntata la ragazza che gli è “piovuta dal cielo”, mentre cerca di capire cosa vuole, in quanto Leeloo stà parlando una lingua a lui sconosciuta e l’unica cosa che è riuscito a capire è il suo nome; sopraggiunge la polizia per catturare la ragazza su ordine della Federazione, non sapendo come stanno le cose, nonostante non riesce a comprendere cosa gli dice Leeloo Korben decide di aiutarla per sfuggire agli inseguitori, dopo una roccambolesca fuga tra i vicoli e le vie per la città, Korben grazie alla sua abilità di pilota, riesce a sfuggire col suo areotaxi alla polizia e mettere in salvo Leeloo. Dopo non poca difficoltà Korben riesce a comprendere che Leeloo vuole essere accompagnata da Padre Cornelius, che dopo averla condotta da lui, Cornelius riconosce in Leeloo l’”Essere Perfetto” l’ultima risorsa da unire ai quattro elementi, il “Quinto Elemento”. Avendo piena conoscenza della lingua parlata da Leeloo, Cornelius apprende che mentre i Mondoshawan stavo portando Leeloo sulla Terra, le pietre coi quattro elementi, erano stati affidati alla famosa cantante lirica Diva Plavalaguna, per evitare che gli emissari del “Male Supremo” potessero impossessarsi delle pietre.congedato Korben, Cornelius e Leeloo pensano ad un modo per raggiungere Plavalaguna. Intanto anche Zorg ha scoperto dove si trovano le pietre e si dirige verso il luogo dove si trova la cantante per prendere e distruggere le pietre e far trionfare il “Male Supremo”. Nel frattempo anche il Generale Munrio comandante delle Forze Armate della Federazione viene a sapere dove sono nascoste le pietre dei quattro elementi, e per recuperarle riassume nelle forze speciali proprio Dallas Korben suo ex subalterno, visto che la Plavalaguna si trova a bordo di una lussuosissima astronave da crociera la Fhloston Paradise per un concerto, come copertura Korben salirà sull’astronave come vincitore di un famosissimo concorso a premi che come primo premio per l’appunto consiste di una vacanza a bordo di tale astronave. Korben si imbarca sulla navetta che lo porterà sulll’astronave da crociera, con lui c’è Leeloo che la presenta come sua moglie, mentre Padre Cornelius si imbarca clandestinamente. Arrivati a bordo, Korben e Leeloo come vincitori del concorso vengono accolti dal famoso DJ Ruby Rhod che gli fa da guida per tutta la durata della vacanza, ma mentre stanno godendosi il concerto di Diva Plavalaguna, la Fhloston Paradise viene presa all’arrembaggio dai Mangalores, che tengono in ostaggio i passeggeri dell’astronave, però vengono tutti sconfitti da Korben, che insieme a Leeloo recuperano le pietre dal corpo di Diva che purtroppo è rimasta uccisa durante lo scontro a fuoco; intanto Zorg che si era nascosto durante la battaglia è alla ricerca delle pietre e grazie alla minaccia di aver messo a bordo una bomba ad orologeria, durante l’evecuazione si aggira indisturbato per l’astronave; però mentre pensa di avere successo nell’impresa, un Mangalore in punto di morte attiva il suo ordigno esplosivo e fa esplodere l’astronave uccidendo Zorg. Nel frattempo Korben insieme a Leeloo, Padre Cornelius e Ruby Rhod scampati all’esplosione, si dirigono sulla Terra e più precisamente in Egitto, dove vi è la cripta che in realtà è una sorta di amplificatore di energia, da dove poter scaturire l’energia dei cinque elementi che consentiranno di sconfiggere il “Male Supremo”. Mentre il “Male Supremo” si avvicina sempre più alla Terra, il gruppo di Korben posiziona i i quattro elementi nel loro vano originale e li attivano, ora manca solo il “Quinto Elemento”, solo che Leeloo si rifiuta di rilasciare la sua essenza, perchè mentre stava imparando tutto sulla storia dell’umanità, rimane disgustata per i periodi di guerra e distruzione che l’umanità è in grado di fare, Korben cerca di farle cambiare idea sull’umanità, che ci sono cose meravigliose per cui vale la pena di lottare, come la musica l’arte e l’amore; ma nonostante tutto Leeloo non riesce a liberare il suo potere, perchè presa da una profodna tristezza, si rende conto di essere stata creata solo per questo compito e di non essere in grado di fare altro e di non aver altro scopo nella vita e per questo sente di essere completamente inutile dopo aver adempito al suo compito, però Korben le confessa anche che lui si è innamorato di lei e che farebbe ogni cosa per non perderla e che è la cosa più importante più della sua vita stessa; Leeloo rinfrancata dall’amore di Korben rilascia il “Quinto Elemento” che unito agli altri quattro, crea un potentissimo raggio di energia che sconfigge il “Male Supremo” creando così una seconda Luna che rimmarrà in orbita intorno alla Terra.la Terra e l’universo sono salvi e tutti festeggiano, Korben e Leeloo salutano la loro nuova vita insieme scambiandosi un appassionato bacio.
Il film è stato un grande successo al botteghino che ha ripagato la sua colossale spesa di produzione, incassando più di 260 milioni di dollari;sia la critica che il pubblico ne sono rimasti totalmente entusiasti che per tutta la durata nelle sale cinematografiche, “il Quinto Elemento” ha ricevuto quasi sempre solo critiche positive, tanto che ha avuto molte candidature a vari premi cinematografici come anche la candidatura all’oscar nel 1998 per il miglior montaggio sonoro, e la vittoria di altri vari premi come all’European Film Awards nel 1997 come miglior film. Dopotutto come non si può apprezzare i molti pregi di tale film, primo fra tutto e la fotografia, vedere la New York del futuro come un immensa megalopoli dove il traffico è prevalentemente di veicoli aerei simili alle nostre automobili, infatti l’inseguimento di Korben con la polizia e talmente mozzafiato che sembra una scena reale, anche la trama ha il suo dire, che come da un idea molto semplice come la classica lotta tra Bene e Male, Besson sia riuscito a sviluppare un soggetto non solo pieno di azione e di pathos, ma è riuscito anche a condirlo con molta ironia e serietà, come riesce a fare solo lui nei suoi film. Film che merita di diritto di essere nella videoteca di ogni appassionato, e se per “Valerian e la città dai mille Pianeti” Luc Besson ha mantenuto le stesse premesse del “Quinto Elemento”, allora prepariamoci ad assistere ad un altro capolavoro, ma solo il tempo saprà dircelo con certezza.
Il film è stato girato quasi interamente in Inghilterra più precisamente nei Pinewood Studios, che vennero utilizzati per girare altre famose produzioni come Star Wars, le serie televisive U.F.O. e Spazio 1999 e vari film della serie James Bond 007. Durante il concerto di Diva Plavalaguna, la prima parte che canta è “il dolce suono mi colpì di sua voce!”, tratta dall’opera Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizzetti.
Alla prossima
By Marco Talparius Lupani