Il punto più basso della terra

 Il Mar Morto, nella Palestina, al confine tra lo stato di Israele e la Giordania, costituisce il punto più basso esistente al mondo, trovandosi a circa 395 metri al di sotto del livello del mare. Il Mar Morto è un mare praticamente privo di emissari; è un lago terminale che per migliaia di anni ha ricevuto le acque del fiume Giordano e di altri corsi d’acqua minori, come il fiume Arnon, ed una grande quantità di sorgenti grandi e piccole.

Il viaggio da Amman verso il Mar Morto è di 55 km. Sulla strada una pietra indica: “Livello del mare”, ma il Mar Morto vero e proprio puo essere raggiunto soltanto dopo un’ulteriore discesa di 400 m al di sotto di questo segnale. Il mare e privo di vita per l’alta concentrazione di sali e minerali. Tale concentrazione è dovuta a due fondamentali motivi:

– perchè per migliaia di anni le acque ricche in sali, asportati dalle rocce e dai suoli, del Giordano e degli altri corsi d’acqua sono state convogliate nel bacino;

– perchè il Mar Morto, trovandosi a quasi 400 metri al di sotto del livello marino, non presenta emissari e tutte le acque in arrivo vengono progressivamente concentrate. Inoltre, le perdite per la forte evaporazione dovuta al clima caldo e arido e le scarse precipitazioni hanno col tempo favorito la concentrazione di una enorme e caratteristica quantità di sali.

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