I mitici mattoncini Lego continuano a conquistare il cuore dei Romani. Dopo l’esposizione dedicata ai famosi mattoncini, arriva un parco dedicato al loro inventore Ole Kirk Kristiansen, che ha dato vita all’azienda danese produttrice di giocattoli, conosciuta in tutto il mondo per i suoi mattoncini. Il parco, situato in zona Selva Candida, è stato inaugurato oggi con lo svelamento della targa.
Ole Kirk Kristiansen, nato nel 1891 nella città di Billund, in una famiglia di agricoltori poveri dello Jutland, nell’ovest della Danimarca, ha avuto una vita di sacrifici fin da giovane. Dopo aver perso il lavoro durante la Grande Depressione, Ole, che era un carpentiere di professione, ha deciso di dedicarsi alla produzione di giocattoli di legno nel 1932. Nel 1934, ha dato il nome Lego alla sua azienda, un termine danese che significa “giocare bene”. È stato proprio questo il marchio che ha portato al successo la sua attività. Tuttavia, con l’emergere della plastica come nuovo materiale innovativo, Ole ha deciso di abbandonare il legno e di iniziare a produrre mattoncini in plastica, che potevano essere facilmente incastrati tra di loro. Inizialmente, l’introduzione dei mattoncini Lego in plastica è stata accolta con un certo scetticismo da parte dei bambini, che erano abituati a giocare con giocattoli di legno. Tuttavia, il prodotto ha gradualmente guadagnato popolarità e successo. Ole era convinto che i bambini avessero una creatività innata e che i mattoncini LEGO potessero stimolare questa creatività, oltre a permettere loro di immaginare e costruire un mondo migliore.
Alla cerimonia di svelamento della targa toponomastica nell’area di via della Riserva Grande, nel Municipio XIV, erano presenti l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor, il general manager di Lego Italia, Marco Capone, e il presidente del Municipio XIV, Marco Della Porta. Si tratta della prima intitolazione di un’area pubblica al fondatore del Gruppo Lego al di fuori della Danimarca: fu approvata con la Delibera della Giunta Capitolina n.180 del 27 maggio 2022 dopo che la richiesta di intitolazione è stata presentata nel dicembre 2018 da Mirko Crucchiola, socio dell’associazione culturale ItLUG, e successivamente approvata dalla Toponomastica di Roma, su proposta interna dell’associazione stessa nel 2016, nel contesto dei festeggiamenti per i 90 anni del Gruppo Lego (90 years of Play).
L’assessore Miguel Gotor ha dichiarato
“Intitolare un’area della nostra città, dove proprio i bambini possono andare a divertirsi e giocare, al fondatore della Lego, i cui mattoncini sono passati nelle mani di tutti, grandi e piccoli, vuole essere un modo per celebrare la fantasia e la creatività che ne hanno contraddistinto l’attività e per rendere omaggio alla sua filosofia, che è all’origine dello stesso nome ‘Lego’, parola composta unendo due parole danesi ‘leg’ (gioca) e ‘godt’ (bene); un modo per esprimere lo scopo cui mirava… E quello di giocare bene, sviluppando manualità, stimolando ingegno e fantasia e affinando la capacità di concentrazione, è un obiettivo da perseguire ora più che mai, in un’epoca in cui i nostri figli sono portati, fin dalla più tenera età, a essere spettatori passivi di immagini e contenuti. E chissà che quest’area non possa diventare luogo di incontro e di amichevole confronto tra i tanti appassionati dei mattoncini Lego della città di Roma”.
Marco Capone, general manager Lego Italia, ha commentato:
“Sono molto orgoglioso di essere qui per inaugurare il parco dedicato al fondatore del Gruppo Lego , Ole Kirk Kristiansen. Da sempre, la nostra azienda, mette al centro del proprio impegno i bambini e le bambine di tutto il mondo, affinché crescano all’insegna della creatività. Il nostro obiettivo è quello di continuare a portare gioia e divertimento attraverso un’esperienza di gioco inclusiva, senza etichette, discriminazioni o confini. Ed è proprio quello che ci auguriamo di vedere in questo parco: famiglie, amici, bambini, giovani, anziani, che insieme vivano momenti di condivisione sentendosi parte di una comunità. Roma è sempre stata votata alla socialità e siamo onorati che, da oggi, in questa realtà, ci sia anche il nostro amato mattoncino”.
Il presidente del Municipio XIV, Marco Della Porta ha aggiunto:
“Ci fa piacere pensare che questo spazio dia un riconoscimento agli aspetti che il gioco dei Lego porta con sé: la possibilità di costruire qualcosa insieme, la capacità di elaborare progetti, l’idea che niente è inaccessibile, neanche un’opera d’arte. Abbiamo accolto con piacere l’intitolazione a Ole Kirk Kristiansen di un giardino nel nostro Municipio, auspicando che il gioco riporti i nostri bambini all’aperto all’insegna di una socialità sana e formativa”.