Il nemico, disponibile su Prime Video dal 5 gennaio, è il nuovo film diretto da Garth Davis, regista australiano noto per Lion – La strada verso casa e Maria Maddalena. Si tratta di un adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Iain Reid, scrittore canadese che ha collaborato con Davis alla sceneggiatura. Il film si inserisce nel genere della fantascienza, ma con una forte componente drammatica e psicologica, che lo avvicina alle opere di Christopher Nolan, come Inception e Interstellar. Tuttavia, Il nemico non si concentra sulle spettacolari sequenze spaziali o sui paradossi temporali, ma sulle dinamiche di una coppia in crisi, interpretata da due attori di talento: Paul Mescal e Saoirse Ronan.
Il film è ambientato nel 2065, in un futuro in cui la Terra è sull’orlo del collasso a causa del cambiamento climatico e della scarsità di risorse. In questo scenario desolato, vivono Junior ed Henrietta, due coniugi che abitano in una fattoria isolata nel Midwest americano. Il loro rapporto, un tempo appassionato e felice, è ormai logorato dalla routine, dalla monotonia e dalla mancanza di prospettive. I due si ritrovano a vivere una vita vuota e priva di significato, in attesa di un evento che possa cambiare le loro sorti.
Questo evento arriva sotto forma di Terrence, un misterioso funzionario governativo che si presenta alla loro porta con una notizia sconvolgente: Junior è stato selezionato per partecipare a un programma di sperimentazione spaziale, che ha lo scopo di trovare nuovi pianeti abitabili per l’umanità. Junior, che ha sempre sognato di esplorare lo spazio, accetta la proposta, ma deve affrontare le conseguenze che questa avrà sulla sua relazione con Henrietta. La donna, infatti, non è entusiasta dell’idea di lasciare il suo marito per un’impresa così rischiosa e incerta. Inoltre, sospetta che ci sia qualcosa di losco dietro il progetto, e che Terrence nasconda delle informazioni cruciali.
Il film segue il percorso emotivo dei due protagonisti, che devono fare i conti con i loro sentimenti, le loro paure e i loro dubbi. Il nemico è un film che mette in discussione la natura dell’amore, dell’identità e della realtà, ponendo al pubblico delle domande inquietanti e provocatorie. Il film si basa su un’idea originale e intrigante, che però non viene sviluppata appieno. Il film, infatti, soffre di una narrazione lenta e ripetitiva, che si perde in dialoghi eccessivamente lunghi e criptici. Il film, inoltre, non approfondisce a sufficienza il contesto distopico in cui si svolge la storia, limitandosi a mostrare pochi dettagli e a lasciare molte cose in sospeso. Il film, infine, si conclude con un colpo di scena che, invece di sorprendere e coinvolgere lo spettatore, risulta forzato e poco credibile.
Il punto di forza del film sono le interpretazioni dei due attori principali, Paul Mescal e Saoirse Ronan, che riescono a trasmettere con intensità e verità le emozioni dei loro personaggi. I due attori, entrambi di origine irlandese, hanno già dimostrato il loro talento in altre opere, come Normal People e Piccole donne. In Il nemico, i due attori confermano la loro bravura e la loro affinità artistica, creando una coppia credibile e coinvolgente. Il film, però, non sfrutta appieno il loro potenziale, relegandoli in un dramma statico e monotono, che non li valorizza come meriterebbero. Il nemico è un film che ha delle buone premesse, ma che non le realizza in modo soddisfacente. Il film avrebbe potuto essere un’opera originale e innovativa, ma si rivela una delusione.
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