Un’analisi approfondita del lato oscuro del Brasile, spesso sconosciuto al grande pubblico, è presentata nel nuovo libro di Francine Arioza, “Il libro nero del Brasile. Storie brasiliane di serial killers, omicidi, sette religiose e altri fatti cruenti“. Il libro offre un’esplorazione dettagliata del satanismo, dei riti voodoo e del cannibalismo in Brasile, mettendo in luce gli uomini, donne e ragazzi spietati che hanno seminato terrore e morte per le strade del paese.
Arioza, la prima autrice brasiliana a esplorare la criminologia del suo paese, affronta temi oscuri e bizzarri che stimolano la curiosità umana. Il saggio include una bibliografia e una sitografia esaurienti, rendendolo un’interessante lettura per un ampio pubblico. Il libro presenta una lunga lista di serial killer brasiliani, spesso legati al satanismo, alla schizofrenia, alla pedofilia e al cannibalismo, che, secondo l’autrice, sono più feroci e “cattivi” rispetto a quelli “mainstream” conosciuti a livello mondiale.
Nonostante il Brasile abbia uno dei tassi più alti di omicidi nel mondo, la polizia ha spesso rifiutato di accettare l’idea di un serial killer in azione. Di conseguenza, molti crimini rimangono irrisolti perché la polizia non trova collegamenti tra di loro. Il libro include esempi di serial killers brasiliani, come Pedro Amaral, Marcelo de Andrade, Corumbà, André Cassimiro, Francisco de Assis Pereira e Orphinelli, che hanno seminato terrore e morte nelle strade brasiliane. In Brasile, molti serial killer psicopatici e schizofrenici sostengono di aver sentito la voce del Diavolo durante i loro crimini. Vi sono anche casi particolari riportati nel libro, come quello di un medico accusato di castrare ragazzini per rituali satanici, o quello di un padre che ha mangiato vivo il proprio neonato davanti a una folla, in un tentativo di estinguere un debito contratto in una setta satanica. Il volume include anche la traduzione del diario personale di uno dei più famosi serial killer cannibali brasiliani, che riassume l’orrore che si nasconde nel paese.
In definitiva, “Il libro nero del Brasile” offre un’analisi accurata e dettagliata del lato oscuro del Brasile, che sicuramente interesserà coloro che sono interessati alla criminologia, leggono thriller o sono appassionati di questo tipo di storie.