Satyr GPTChi avrebbe mai immaginato che un semplice cagnolino, incontrato per caso davanti a una salumeria di Lutetia, sarebbe diventato l’inseparabile compagno di Asterix e Obelix? Eppure, a distanza di sessant’anni, Idefix continua a far parlare di sé. Non solo è sempre presente negli albi della serie, ma dal 2021 ha una sua propria serie, Idefix e gli Irriducibili. E il 2025 lo vedrà protagonista di una festa davvero speciale per celebrare il suo sessantesimo compleanno.
Idefix, o Idéfix, è un personaggio della storica serie a fumetti Asterix, creata da René Goscinny e Albert Uderzo. A seconda delle edizioni, il suo nome ha avuto qualche variazione, come nella versione italiana del film Asterix e Cleopatra, dove è stato chiamato Ercolino. Questo cagnolino dalla taglia minuscola è il fedele amico di Obelix, che lo adotta nel momento in cui lo incontra, e tra i due nasce un affetto reciproco che non si è mai smentito. La sua prima apparizione risale a Asterix e il giro di Gallia, ma è solo nel successivo Asterix e Cleopatra che viene chiamato per nome e acquisisce un ruolo più attivo nella trama.
Sebbene spesso relegato a “comparsa”, Idefix accompagna i suoi amici nelle avventure più disparate, sempre presente sullo sfondo ma con una personalità che emerge nei momenti più curiosi. Lo vediamo spesso impegnato in attività che spaziano dall’annusare curiosamente l’ambiente circostante all’interagire con altri animali, ma non manca mai di mettersi nei guai, con il suo spirito indomito e la sua energia infinita.
Idefix fece la sua prima comparsa sulle pagine della rivista Pilote. Inizialmente, era stato creato da Uderzo come un “riempitivo” per alcune vignette che rischiavano di risultare troppo vuote. Dopo un confronto con Goscinny, i due decisero di renderlo un personaggio fisso, e Idefix divenne parte integrante delle storie. Il nome, un gioco di parole sull’espressione francese idée fixe, che significa “idea fissa”, fu scelto tramite un sondaggio tra i lettori. Tra le proposte più divertenti c’erano Patracourcix, Paindépix, Toutousanprix, e Minimix, ma alla fine fu preferito Idefix, per il suono armonioso e per la sua capacità di simboleggiare il carattere del cane: un piccolo animale con delle fissazioni, deciso a seguire i suoi amici e sempre alla ricerca di un buon osso.
Fisicamente, Idefix è un cane di dimensioni piccolissime, di colore bianco con punte di nero sulle orecchie e sulla coda. La sua razza non è definita, ma nel cinema viene generalmente interpretato da un West Highland White Terrier, un cane che potrebbe avvicinarsi alla sua descrizione. Le sue piccole dimensioni vengono messe in risalto dal contrasto con il gigantesco Obelix, ma nonostante la sua taglia ridotta, Idefix ha un cuore grande, e il suo legame con il suo padrone è uno degli aspetti più teneri e significativi del personaggio.
Dal punto di vista caratteriale, Idefix è affettuoso, socievole e dimostra una grande intelligenza. Durante le sue avventure, si fa facilmente nuovi amici, da un enorme alano incontrato in Asterix in America a cani più tranquilli come quelli in Asterix in Corsica. Ma, nonostante la sua dolcezza, sa essere molto coraggioso, soprattutto quando si tratta di difendere i suoi padroni dai Romani o da chiunque voglia fare loro del male. Il suo coraggio è spesso dimostrato nelle situazioni più critiche, dove non esita a ringhiare o addirittura ad attaccare.
Idefix non è solo un cane coraggioso, ma è anche un piccolo ecologista. La sua passione per la natura lo porta a soffrire quando vede un albero maltrattato o abbattuto, e questa sua caratteristica diventa uno degli aspetti più distintivi del personaggio. La sua sensibilità nei confronti della natura lo rende ancora più affascinante, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “cane ecologista” dagli stessi autori della serie. Già in Asterix e i Normanni vediamo Idefix indignato per l’idea di abbattere degli alberi, e questa sua causa diventerà un tema ricorrente nelle sue apparizioni.
Nel corso degli anni, Idefix ha continuato a far parte della vita dei suoi amici Galli, anche se spesso con ruoli marginali, come in Asterix alle Olimpiadi, dove sogna di salire sul podio e ricevere un osso d’oro, o in Asterix in Iberia, dove stringe una forte amicizia con Pepe, un ragazzo ibero. Ma non sono solo le sue avventure con Asterix e Obelix a renderlo speciale: in ogni storia, Idefix riesce sempre a lasciare un segno, a volte con un piccolo gesto, altre volte con un’azione che cambia le sorti dell’avventura.
A distanza di tanti anni dalla sua prima apparizione, Idefix non ha mai smesso di essere il cuore dolce e il compagno fedele che i lettori hanno imparato ad amare, e con la sua serie tutta nuova e il sessantesimo compleanno in vista, la sua leggenda continua a crescere, portando sempre con sé un messaggio di affetto, coraggio e rispetto per la natura.
Enrico Ruocco
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