Cagliostro E-Press presenta “I Super Robots contro gli invasori spaziali”: Analisi, Rivelazioni e Teorie sulle serie robotiche cult nell’epoca d’oro della TV. Un volume fantascientifico dedicato ai Super Robots nipponici dell’indimenticabile epoca d’oro della TV! Scritto dall’autore Tiziano Caliendo e corredato da 14 illustrazioni inedite del disegnatore Massimiliano Gissi.
Caliendo collabora con il sito Fumetto d’Autore e ha scritto diversi articoli super-robotici che hanno riscosso enorme successo e risonanza; articoli acclamati all’unanimità sia dagli appassionati del genere che dagli addetti ai lavori.
Il saggio presenta i “segreti” di alcune tra le serie più rappresentative del filone 1972-1982: Super Robot 28; Mazinga Z & altri robots di Go Nagai (Goldrake, Getta Robot); Jeeg Robot d’Acciaio; Godam; UFO Diapolon; Gackeen Magnetico Robot; Ginguiser; Daikengo; Daltanious; God Sigma. Si parte direttamente dalle “origini” del mito, ovverosia la nascita dei Super Robots, che affonda le sue radici addirittura in America. Nel libro, la genesi del genere viene ricostruita in maniera precisa, corretta e chiara. Trattamento particolare è riservato al mitico Daitarn 3, qui presente con un paragrafo di approfondimento ed un’incredibile e dettagliata timeline delle origini di Haran Banjo.
A Baldios è invece dedicato un lungo dossier – unico al mondo – che connette la serie al film e svela i risvolti più oscuri della trama. Scoprirete ogni regione buia e minacciosa del pianeta S-1 e ogni mistero della sua bizzarra e tragica connessione con il pianeta Terra…
In appendice: capillari schede tecniche sui robots, con i nomi dei titani e delle loro armi letali tradotti dalla lingua giapponese nella maniera più attendibile possibile.
A impreziosire i contenuti dell’opera, 14 stupende tavole inedite del mecha designer Massimiliano Gissi che raffigurano i colossi d’acciaio nelle loro pose più suggestive ed iconiche. Gissi è un disegnatore e fumettista, altrettanto conosciuto dell’ambito del fandom mecha per le sue illustrazioni robotiche che catturano in pieno lo spirito estetico dell’epoca.
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