Nel frattempo, lungo l’autostrada interstatale, una seconda ragazza, Ronette Pulaski, viene trovata mentre vaga in stato confusionale. Dopo questo fatto l’agente speciale FBI Dale Cooper è chiamato ad investigare. L’esame da parte di Cooper del corpo di Laura rivela la presenza di una piccola lettera R inserita sotto un’unghia della mano. Egli riconosce in essa il biglietto da visita dell’assassino che aveva già ucciso una ragazza chiamata Teresa Banks un anno prima in una città a sud-est dello stato.
Cooper scopre ben presto che la personalità e le relazioni sociali di Laura non erano come apparivano, e che lei era ben lontana dall’immagine di angelo del focolare che anche gli amici più intimi le attribuivano. Si viene a sapere che Laura tradiva il suo fidanzato Bobby Briggs con l’ombroso motociclista James Hurley, un fatto noto alla migliore amica della ragazza, Donna Hayward. Cooper inoltre trova tracce di cocaina nel diario di Laura, segno di una tossicodipendenza che lei condivideva con Bobby. Intanto, Donna e James iniziano ad indagare per conto proprio sulla morte di Laura, finendo per ritrovarsi coinvolti in una passionale vicenda sentimentale.
Intanto giunge in città una cugina di Laura, (Maddy Ferguson), ospite dai genitori della scomparsa, per partecipare alle esequie. Maddy, che ha un’incredibile somiglianza con la cugina, diventa amica di Donna e James, e li aiuta attivamente nelle indagini, anche interpretando Laura per ingannare il dottor Lawrence Jacoby, psicanalista della defunta.
Durante le sue indagini, Cooper alloggia al Great Northern Hotel, grande albergo di proprietà della famiglia Horne. La focosa figlia degli Horne, Audrey, si invaghisce di lui, il quale inizialmente sembra ricambiarla. Tuttavia, Cooper più avanti respingerà le sue avances, con la motivazione che la ragazza è ancora una liceale, peraltro coinvolta nel caso di sua competenza. Con l’aiuto di Audrey, Cooper segue le tracce del traffico di cocaina di Laura, che lo conducono fino ad una casa di tolleranza, l’One-Eyed Jack’s, nel quale Audrey si introdurrà per aiutare Cooper. Si scopre che Laura vi aveva persino lavorato come prostituta.
Cooper inoltre fa un sogno inquietante, nel quale gli appare un uomo senza un braccio chiamato Mike, che recita questi oscuri versi: « Nell’oscurità di un futuro passato / Il mago desidera vedere / Un uomo canta una canzone tra questo mondo e l’ altro / Fuoco cammina con me » in realta la versione inglese non parla assolutamente di un uomo che canta, tantomeno di questo mondo, infatti il terzo verso suona in inglese “One chants out between two worlds”. Addirittura in alcuni dvd la traduzione risulta essere: “Non esiste che un’opportunità tra questo mondo e l’altro” è chiaro che la traduzione sia errata, probabilmente ha origine da un equivoco tra la parola chants che significa recita una cantilena e chance che significa possibilità, opportunità) Mike parla a Cooper di un altro uomo chiamato BOB, e di come un tempo i due uccidessero insieme. BOB ha l’aspetto di un uomo con lunghi capelli grigi, con indosso una tuta, che rivolgendosi a Cooper dice “Tornerò ad uccidere ancora”. Il sogno continua e Cooper si ritrova invecchiato di venticinque anni, seduto in una misteriosa stanza avvolta da tendaggi rossi. Qui egli incontra un nano, che dà indizi a Cooper sotto forma di frasi sconnesse, per poi mettersi a ballare al ritmo di un pezzo jazz. Nella stanza compare inoltre lo spirito di Laura Palmer, che, avvicinatosi a Cooper, lo bacia sulle labbra, sussurrandogli poi all’orecchio il nome del suo assassino. Nome che, però, Cooper dimentica al risveglio.
Cooper e la polizia locale riescono a rintracciare Mike, il cui nome esteso è Phillip Michael Gerard. Gerard non sembra nient’altro che un venditore di scarpe, e asserisce di non saper nulla del Bob di cui gli parla Cooper. Tuttavia, alla fine dell’interrogatorio si capisce chiaramente che Gerard è posseduto da uno spirito (il vero “Mike”), il quale rivela a Cooper e ai suoi colleghi la vera natura di BOB: un demone possessore, che dimora nel corpo di un abitante di Twin Peaks “da oltre quarant’anni”. Cooper ha inoltre una visione in cui riceve la visita di un misterioso gigante, che gli fornisce nuovi indizi. Tutte le informazioni che Cooper ha fin a quel momento ottenuto con l’intuizione, le visioni e l’esplorazione dell’inconscio, incluse le oscure esternazioni di un’eccentrica signora del luogo nota come la Signora del Ceppo (il suo vero nome è Margaret Lanterman), lo portano a una serie di ipotesi. Intanto Donna viene a sapere dell’esistenza di un secondo diario segreto di Laura, realizzando che è lì che giace la chiave del mistero. A custodirlo è Harold Smith, un uomo del posto, agorafobico, che era fra i confidenti di Laura. Harold accetta di leggerle il diario, ma non di cederglielo. In seguito Donna tenta, aiutata da Maddy, di sottrargli il diario, ma quando Harold le scopre sono costrette a fuggire; il giorno dopo, Harold viene trovato morto suicida in casa sua, e le pagine del diario sono per terra strappate. Dalla lettura delle parti ancora leggibili, Cooper scopre che Laura aveva subito le molestie di BOB fin dai primi anni dell’adolescenza, e che i suoi abusi di droga e sesso erano il suo unico modo per stordirsi e dimenticarsi di lui. Ci sono inoltre, riferimenti a Benjamin Horne, che aveva rapporti sessuali con Laura e che fanno pensare che egli sia l’assassino. Harold, prima di suicidarsi, ha lasciato alla vicina una lettera con l’ultima pagina del diario (datata 22 febbraio), da consegnare a Donna. In essa Laura racconta di un sogno che risulta analogo a quello fatto da Cooper (in cui lei gli sussurra l’identità di BOB) e scrive di voler morire quella notte per evitare che BOB si impossessi di lei.
La notte prima di lasciare la città, Maddy viene brutalmente assassinata dal padre di Laura, Leland, che si rivela essere posseduto da BOB. In seguito Cooper si ricorda il nome dell’assassino sussurratogli da Laura in sogno ed arresta Leland; mentre lui e Truman lo interrogano, in stato di delirio, diviene chiaro che l’uomo non ha memoria alcuna delle atrocità che commette sotto l’influsso della possessione di BOB. Dopo aver confessato i due omicidi, BOB spinge Leland a togliersi la vita facendogli colpire a testate il muro della cella. Nel momento in cui Cooper e Truman si precipitano a soccorrerlo, a Leland torna il ricordo delle proprie azioni, e, ormai in punto di morte, si pente ed afferma di vedere la figlia. Comunque, come rilevano Cooper e gli altri, se davvero BOB ha abbandonato il corpo di Leland, il suo spirito dev’essere ora libero di vagare fra i boschi di Twin Peaks.
Concluse le indagini, Cooper sarebbe ormai pronto a lasciare Twin Peaks, ma, a causa dei suoi metodi sfociati nella fuga del criminale Jean Renault, si ritrova accusato di traffico di stupefacenti, ed è temporaneamente sospeso dall’FBI. Renault vuole vendicarsi di Cooper, ritenendolo responsabile della morte dei suoi fratelli Bernard e Jacques Renault, entrambi morti dopo che l’agente dell’FBI aveva scoperto il loro coinvolgimento nel traffico di droga della cittadina.
Dopo la morte di Jean Renault nel corso di una sparatoria con la polizia, e il completo scagionamento di Cooper, il suo primo collega e mentore nell’FBI Windom Earle giunge a Twin Peaks per giocare una mortale partita a scacchi col nostro agente, in cui ogni pezzo di Cooper da lui catturato corrisponde a un nuovo omicidio. Come Cooper racconta a Truman, durante gli ultimi anni nell’FBI accanto a Earle, Cooper aveva avuto una relazione con la moglie del collega, Caroline Powell Earle, mentre la donna era sotto la sua protezione come testimone di un reato federale. Venutolo a sapere, Earle era impazzito e aveva ucciso Caroline, cercando poi di sventrare Cooper con un coltello; era stato perciò rinchiuso in un ospedale psichiatrico. Dopo essere riuscito a evadere e a raggiungere Twin Peaks, Earle si nasconde nei boschi da cui può continuare a progettare la propria vendetta.
Mentre tutto ciò accade, Cooper continua a investigare sulle origini e sui movimenti di BOB, e impara molto circa i misteri dei boschi che circondano Twin Peaks. È qui che apprende dal maggiore Garland Briggs, ufficiale dell’aviazione che si occupa di ufologia, dell’esistenza della Loggia Bianca e della Loggia Nera, due luoghi extradimensionali i cui punti d’accesso sono nascosti da qualche parte fra i boschi, abitati da spiriti che si affacciano nei sogni e nelle visioni di Cooper (nella prima abiterebbero spiriti buoni, nella seconda spiriti maligni). Cooper inoltre si innamora di una ragazza appena giunta in città, parente di Norma Jennings, Annie Blackburn.
Il giorno prima dello svolgersi del concorso di Miss Twin Peaks, Cooper si rende conto che l’obiettivo di Windom Earle fin dal suo arrivo a Twin Peaks era di trovare la Loggia Nera, per appropriarsi del suo potere. Annie vince il titolo di Miss Twin Peaks, Windom Earle la rapisce e la usa per poter entrare nella Loggia Nera. Si viene a conoscenza del fatto che la Loggia Nera è il luogo stesso da cui provengono BOB, il Nano e il Gigante, e in cui è situata la stanza dai tendaggi rossi in cui si svolgeva il sogno di Cooper. Cooper segue Earle dentro la Loggia, e qui hanno luogo una serie di inquietanti incontri con doppelganger di personaggi morti, inclusi Caroline Earle e Leland Palmer.
Nel corso del viaggio di Cooper, Windom Earle gli propone di barattare la vita di Annie con la sua anima. Cooper accetta, ma appare Bob, che infuriato con Earle perché ha osato cercare di appropriarsi di un’anima, uccide il mentore di Cooper, e sembra lasciar andare l’agente dell’FBI. A questo punto Cooper cerca di scappare, ma non riesce a trovare l’uscita nell’assurda successione degli ambienti della Loggia Nera. In uno dei suoi tentativi di fuga, finisce con l’imbattersi nel proprio sorridente doppelgänger. Il doppelgänger lo insegue, mentre risuona in ogni angolo la terribile risata di BOB. Cooper viene raggiunto dal suo doppelgänger e iniziano a lottare. La scena si sposta sulla foresta, dove Truman e Andy trovano Cooper e Annie, in stato d’incoscienza, Cooper illeso, e Annie piena di sangue sul volto. Più tardi, Cooper si risveglia nella sua stanza al Great Northern Hotel, dove lo assistono Truman e il dottor Hayward. Chiede allora di lavarsi i denti in bagno. Chiusa la porta, Cooper sorride in modo inusuale e sinistro mentre svuota il tubetto di dentifricio nel lavandino. Quindi sbatte la testa violentemente contro lo specchio, e mentre il suo volto insanguinato si volge alla telecamera, ride sguaiatamente – riflesso nello specchio c’è il volto di BOB. Si può evincere che a uscire dalla Loggia Nera sia stato non Cooper, ma il suo doppelgänger, prendendone così il posto. Ma nessuno potrà mai dirlo con certezza, perché è qui che la serie si interrompe bruscamente con un cliffhanger.
tratto da http://it.wikipedia.org/
Aggiungi commento