L’anime e gli Oav di Hunter x Hunter

Hunter × Hunter, creato dal geniale Yoshihiro Togashi, è una delle opere più affascinanti del panorama manga e anime. Serializzato per la prima volta nel 1998 sul settimanale Weekly Shōnen Jump, questo manga ha rapidamente catturato l’immaginazione di milioni di lettori grazie alla sua trama avvincente e ai suoi personaggi complessi.

Il manga di Togashi ha ispirato una serie televisiva anime prodotta da Nippon Animation, andata in onda su Fuji TV dal 1999 al 2001. Questo primo adattamento anime, composto da 62 episodi, ha rappresentato un’importante pietra miliare nel mondo dell’animazione giapponese. Successivamente, tra il 2002 e il 2004, sono stati realizzati tre OAV (Original Animated Video), che hanno proseguito la storia con un totale di 30 episodi, coprendo le saghe di York Shin City e Greed Island.

La trama di Hunter × Hunter ruota attorno a Gon Freecss, un giovane di dodici anni che vive sull’Isola Balena con la zia Mito, sua madre adottiva. La sua vita cambia radicalmente quando scopre che suo padre, Ging Freecss, è un leggendario hunter, una figura di spicco in un mondo dove gli hunter sono individui eccezionalmente talentuosi in grado di affrontare le sfide più ardue. Determinato a trovare il padre, Gon decide di intraprendere l’esame per diventare un hunter.

Durante l’esame, Gon incontra altri aspiranti hunter con cui stringe legami indissolubili. Tra questi ci sono Leorio, un ragazzo che desidera diventare medico per aiutare gli altri, Kurapika, il cui obiettivo è vendicare lo sterminio del suo clan, e Killua, un membro della famiglia di assassini Zoldick che partecipa all’esame per pura curiosità. Terminato l’esame, i quattro amici si separano per seguire i propri obiettivi personali e ognuno di loro apprende l’uso del nen, una tecnica avanzata che consente di manipolare l’aura personale.

Killua, riconoscendo in Gon l’amico che cercava, decide di seguirlo e aiutarlo nella ricerca del padre. I due amici si ritrovano successivamente a York Shin City, dove affrontano la Brigata Fantasma, un’organizzazione criminale legata al passato di Kurapika. Più tardi, prendono parte a Greed Island, un videogioco raro che sembra nascondere indizi sul padre di Gon. Dopo aver completato il gioco, Gon e Killua si confrontano con Kaito, l’hunter che aveva parlato a Gon di suo padre.

La storia evolve ulteriormente con la scoperta delle formichimere, una razza di insetti ibridi con abilità devastanti. Gon e Killua, insieme ad altri membri dell’associazione hunter, combattono contro queste creature per prevenire una catastrofe. Durante la battaglia, il presidente dell’associazione hunter, Netero, si sacrifica, e Gon finalmente incontra suo padre. Tuttavia, scopre che Ging si dirige verso un continente inesplorato, e decide di seguirlo, avventurandosi in territori sconosciuti.

L’adattamento anime del 1999 è noto per la sua gestione unica della trama, inclusa l’integrazione di episodi filler che approfondiscono i legami tra i personaggi e offrono momenti di calma nel bel mezzo delle intense avventure. Tuttavia, l’adattamento ha subito censure significative nella versione italiana trasmessa su Italia 1, a causa di contenuti considerati troppo maturi, come scene di violenza e dialoghi espliciti.

Successivamente, tra il 2002 e il 2004, sono stati prodotti tre OAV che proseguono la storia, coprendo le saghe di Greed Island e York Shin City. Questi OAV, destinati al mercato home video, sono caratterizzati da una differente qualità di doppiaggio rispetto alla serie originale, a causa del cambiamento nella gestione della produzione.

Nonostante le difficoltà nella distribuzione e i problemi di censura, l’anime del 1999 ha lasciato un’impronta duratura grazie alla sua narrazione intensa e al suo stile visivo distintivo. Per molti fan, la serie rappresenta un esempio di come l’animazione può esplorare temi oscuri e complessi con una profondità emotiva rara. La qualità dell’animazione dell’epoca, purtroppo superata dalle tecnologie moderne, resta un punto di riferimento per i nostalgici che apprezzano la bellezza artigianale dell’animazione tradizionale.

In conclusione, Hunter × Hunter non è solo una saga di avventure e combattimenti, ma un viaggio profondo e ricco di emozioni che esplora l’amicizia, la vendetta e la scoperta di sé. Con il suo mix di dramma, azione e mistero, continua a incantare e affascinare lettori e spettatori in tutto il mondo.

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