Hello Kitty compie cinquant’anni! Il tenero personaggio che accompagna i momenti più significativi della vita dei bambini di tutte le età, è stato creato Yuko Shimizu per da Sanrio nel 1974 ed è diventato una delle più famose icone fashion, madrina ed emblema della moda kawaii ma soprattutto uno dei simboli più rappresentativi della cultura pop dei nostri tempi.
Ma forse non tutti sanno che Hello Kitty non è una Gatta!
Vi stupirà sapere che l’amabile creatura con un fiocco rosso sopra l’orecchio sinistro, in realtà, è una bambina inglese di otto anni. È stata l’azienda Sanrio, detentrice dei diritti su Hello Kitty, a rivelare questa informazione in occasione di una mostra dedicata al personaggio che si è tenuta al Museo Nazionale Giapponese di Los Angeles nell’ottobre 2014. Secondo il sito ufficiale, il vero nome dell’iconico personaggio è Kitty White è una bambina allegra e felice, con un cuore d’oro. Nata a Londra, del segno dello Scorpione, il suo nome ispirato al gatto Kitty del libro fantasy Attraverso lo specchio; ama le torte di mele, figlia di George e Mary, amante delle torte di mele ha una gemella di nome Mimmy. frequenta la terza elementare, quindi ha circa 8 anni.
La scelta di rendere Hello Kitty di nazionalità inglese riflette lo spirito degli anni Settanta, quando molti giapponesi si trasferivano in Gran Bretagna. La bambina si ispira alla moda di quel periodo.
Ma il dilemma non finisce qui!
Secondo Christine R. Yano, proprio la curatrice della mostra “Hello! Exploring the Supercute World of Hello Kitty”, Hello Kitty non è né una gatto né una ragazzina, ma un personaggio dei fumetti “antropomorfo”. La stessa Sanrio, ha dunque rigorosamente corretto il testo della mostra per evitare qualsiasi confusione sulla natura di questo personaggio. Quindi niente gatto a quattro zampe, Hello Kitty cammina e si siede come una creatura a due gambe.
Ma le sorprese non finiscono qui! Interrogato direttamente dai media, l’ufficio relazioni pubbliche della Sanrio ha precisato che Hello Kitty non è né umana né un gatto: ha confermato appunto la tesi di una personificazione antropomorfa concettualmente simile a Topolino, che chiaramente non è né un essere umano né un topo. Quindi anche Hello Kitty non può essere definita come tale. Inoltre, per dissipare ulteriori dubbi, il portavoce della Sanrio ha smentito anche la credenza che Hello Kitty fosse senza bocca. No, non è senza bocca, è solo disegnata senza di essa. Quante rivelazioni shock in così poco tempo!
Icona di riferimento di celebrità ma anche di ragazze che riescono attraverso Hello Kitty a dare un tocco speciale alla propria immagine. Negli anni è stata re-interpretata da artisti underground acquisendo così un look riconoscibile ma sempre originale ed attuale. A lei sono stati dedicati oggetti di ogni genere, dalle chitarre elettriche agli aeroplani, dai ristoranti fino a parchi giochi. La sua immagine è divenuta traino di iniziative sociali e culturali: nel 1984 Hello Kitty diviene Ambasciatrice Unicef, nel 2004 è nominata Amica Speciale dei Bambini, sempre per Unicef, e nel 2008 è eletta Ambasciatrice del Turismo Giapponese. Il successo globale come “cult” lo si deve anche e sopratutto all’amore di alcune star internazionali dalla seconda metà degli anni novanta, quando celebrità come Mariah Carey l’adottarono come status symbol. Seguirono altre celebrità americane che contribuirono al suo successo: Britney Spears, Ricky Martin, Mariah Carey, Mandy Moore, Raven-Symoné, Varla Jean Merman, Lady GaGa, Paris e Nicky Hilton, tutti fotografati con oggetti che ritraggono Hello Kitty. La cantante Lisa Loeb, che è la testimonial della chitarra rosa Hello Kitty Stratocaster le ha dedicato un intero album chiamato Hello Lisa. Nel 2009 la Sanrio ha stipulato un accordo pubblicitario esclusivo con il noto musicista giapponese Yoshiki Hayashi (X Japan) per la creazione di una serie di gadget ritraenti un Hello Kitty con le sue sembianze, chiamato Yoshikitty. Yoshiki Hayashi comporrà tra il 2012 e il 2013 la nuova theme song di Hello Kitty.
Protagonista di numrosi manga, anime e tantissimi videogiochi, nel 2021, Richard Brener, Chief Creative Officer di New Line Cinema ha annunciato che saranno Jennifer Coyle e Leo Matsuda ha dirigere il nuovo lungometraggio su Hello Kitty. o
“… siamo stati estremamente fortunati ad aver trovato Jennifer e Leo, due registi che non solo condividono una profonda connessione con l’indimenticabile personaggio creato oltre 40 anni fa da Shintaro e Tsuji e Sanrio, ma anche l’immaginazione, il talento ed il cuore per portare questo iconico mondo sul grande schermo”.