“It’s always been what you might call a good idea in search of a story.”

Nel 1973, George Lucas stava lavorando al suo progetto più ambizioso, un’idea che sarebbe diventata una delle saghe più iconiche della storia del cinema: Star Wars. Tuttavia, come lui stesso ha dichiarato, quella che sarebbe diventata la mitica galassia lontana lontana non era altro che “una buona idea in cerca di una storia”. Questa frase, pronunciata dallo stesso Lucas, rivela quanto il processo creativo che ha dato vita a Star Wars fosse pieno di incertezze e cambiamenti, ma anche di un’incredibile passione per la fantascienza e per la narrazione.

L’idea di un film di fantascienza non era nuova per Lucas, che da tempo nutriva un interesse per il genere. Il suo amore per Flash Gordon, una serie che lo aveva accompagnato sin dalla sua giovinezza, era tale che inizialmente Lucas aveva provato ad acquisire i diritti per una trasposizione cinematografica. Tuttavia, quando Dino De Laurentiis acquistò i diritti, Lucas si trovò di fronte a una nuova sfida: se non poteva realizzare un film su Flash Gordon, avrebbe dovuto crearne uno tutto suo.

Nel 1973, dopo il successo di American Graffiti, Lucas decise di mettere nero su bianco la sua visione. E così nacque il primo abbozzo di Star Wars, che avrebbe preso forma nei successivi mesi e anni. La sua scrittura iniziale si ispirava chiaramente a Flash Gordon ma, pur rimanendo in un universo di scontri tra il bene e il male, Lucas iniziò a plasmare una storia originale, carica di simbolismi e con personaggi che sarebbero poi diventati leggendarî.

L’idea di un film che potesse toccare i cuori dei più giovani fu sempre una delle priorità per Lucas. Voleva creare una storia che potesse ispirare i ragazzi e farli crescere, proprio come Flash Gordon aveva fatto con lui. Ma c’era anche una consapevolezza che emergeva con forza durante il processo creativo: Lucas non doveva cercare di essere un “miglior scrittore”, ma semplicemente un narratore della sua immaginazione. Fu così che l’universo di Star Wars cominciò a prendere forma, portando con sé una mitologia del tutto nuova e originale.

Se maggio 1973 è il mese che segna la nascita della saga, è agosto dello stesso anno che vede il primo tentativo di Lucas di sondare il terreno delle case di produzione. Non fu un percorso facile. La United Artists declinò l’offerta, mentre la Universal si prese del tempo per valutare il progetto, per poi ritirarsi definitivamente nel giugno 1973. Solo la Twentieth Century Fox accettò di produrre il film, permettendo così a Lucas di proseguire con la sua visione.

Con la produzione in vista, Lucas si concentrò sulla creazione di una trama definitiva. Fu in questa fase che nacquero alcuni dei concetti fondamentali della saga, come i Jedi, i guerrieri intergalattici votati alla difesa della galassia, e i Sith, i sinistri antagonisti. Il protagonista inizialmente pensato era un ragazzo di nome Annikin Starkiller, con un padre Jedi, Kane Starkiller, e un generale Luke Skywalker. L’Impero era guidato da un principe di nome Valorum e dal generale Darth Vader, il cui ruolo sarebbe stato poi fondamentale nella saga.

Nel 1974, dopo mesi di lavoro intenso, Lucas concluse la prima bozza della sceneggiatura di The Star Wars. In questa versione iniziale, Darth Vader non era ancora il sinistro Signore dei Sith che conosciamo oggi, ma un semplice generale dell’Impero. Anche il concetto di Forza era diverso, essendo una semplice espressione di buona fortuna, piuttosto che la potente energia mistica che lega i Jedi. Fu solo successivamente, e grazie a influenze come i romanzi di E.E. “Doc” Smith, che Lucas decise di associare alla Forza poteri soprannaturali e cristalli Kyber, elementi che avrebbero reso Star Wars ancora più unico.

Concludendo, il percorso che ha portato alla nascita di Star Wars è stato un viaggio pieno di tentativi, fallimenti, e successi. Quello che è iniziato come una “buona idea in cerca di una storia” è diventato un fenomeno globale, un universo narrativo che ha affascinato generazioni di fan e che continua a evolversi anche oggi. La sua nascita, però, è il risultato di un’intensa passione, della capacità di Lucas di ispirarsi alla cultura popolare e di raccogliere nella sua storia i temi che lo avevano influenzato per tutta la vita, rendendo Star Wars non solo una saga cinematografica, ma una parte integrante della nostra cultura collettiva.

Fonte: Angelica Busato, Dal collezionismo alle mostre: la svolta espositiva del merchandising cinematografico.