Satyr GPTDal 5 settembre 2024, Bologna accoglierà una nuova meraviglia del panorama culturale ed enogastronomico italiano: il Grand Tour Italia. Questa evoluzione del precedente Fico Eatalyworld, lanciata sotto la visione di Oscar Farinetti, promette di essere un omaggio alla ricchezza e alla varietà delle tradizioni italiane, accogliendo visitatori senza la frenesia delle inaugurazioni ufficiali e dei vip, ma con una proposta che punta dritto al cuore della cultura e della gastronomia del Bel Paese.
Un Nuovo Inizio per un Progetto Ambizioso
Il Grand Tour Italia, estensione e trasformazione di Fico Eatalyworld, si estende su una superficie di 50.000 metri quadrati e rappresenta il nuovo capitolo del parco. Con un design rinnovato e un approccio più sobrio, questo spazio vuole enfatizzare la cultura italiana a 360 gradi. All’ingresso, i visitatori saranno accolti da un totem circondato da pannelli che celebrano i 60 luoghi patrimonio dell’UNESCO in Italia, con una particolare attenzione ai portici bolognesi che fanno da cornice all’intero complesso.
Oscar Farinetti, il patron di Eataly e mente dietro questo progetto, ha descritto il Grand Tour Italia come il “parco definitivo”. In questa nuova incarnazione, il parco offre un’esperienza immersiva nella biodiversità delle 20 regioni italiane. Ogni regione ha il suo spazio dedicato, comprendente un’osteria, uno spazio vendita di prodotti tipici e un’area dedicata alla promozione turistica. I visitatori potranno gustare le specialità regionali in uno dei 23 ristoranti, esplorare un laboratorio per le sfogline e perdersi tra le pagine della libreria “I capolavori”, gestita dalla Scuola Holden, che promette una selezione di classici della narrativa a prezzi competitivi.
Un Viaggio Gastronomico e Culturale
Il Grand Tour Italia non si limita a offrire una selezione gastronomica eccezionale, ma si propone anche come un centro di cultura e apprendimento. Tra le novità ci sono uno spazio espositivo per la fotografia curato da Earth Foundation, con opere di grandi nomi dell’agenzia Magnum, e una pista di go-kart situata nell’area del mercato, che rimane accessibile anche per chi desidera spedire i propri acquisti tramite le Poste italiane. Nei prossimi mesi sono previsti ulteriori sviluppi, come una palestra e un campo da beach volley all’esterno.
Farinetti, con il suo stile comunicativo diretto e senza fronzoli, ha dichiarato che l’inaugurazione non prevede alcun evento speciale con vip. “Verrà solo il sindaco Matteo Lepore, che stimo, a pranzo”, ha detto Farinetti, sottolineando la volontà di rendere il parco accessibile a tutti, con prezzi abbordabili e un’atmosfera accogliente. Le osterie offrono pasti a partire da 25 euro, mentre i ristoranti dello chef stellato Alberto Bettini, come la Trattoria Bolognese, presentano opzioni più costose ma di alta qualità.
Un Inizio Senza Cerimonie, ma Ricco di Opportunità
Il Grand Tour Italia si apre al pubblico con l’obiettivo di essere un luogo di incontro e scoperta per tutta la famiglia. Nei primi giorni dall’apertura, dal 5 al 15 settembre, i corsi e le esperienze come quelli sulla pasta, la pizza e il vino saranno gratuiti. Inoltre, il parco ospiterà eventi culturali come le lezioni di filosofia tenute da Matteo Saudino, alias BarbaSophia, e i Giovedì Letterari con incontri con autori. Gli eventi spaziano dalle presentazioni di libri agli spettacoli e alle degustazioni, offrendo esperienze anche gratuite per anziani e bambini.
La Continuità di Luna Farm
Durante la ristrutturazione di Fico e il passaggio a Grand Tour Italia, Luna Farm, il parco a tema fattoria situato all’interno, continuerà a funzionare come sempre. Questo parco, dedicato ai bambini dai 3 ai 12 anni e gestito da Andrea Caldonazzi, è un’entità separata da Fico, e il suo programma di attrazioni, giostre e spettacoli non subirà modifiche. La scelta di mantenere Luna Farm operativa anche durante la transizione sottolinea il legame positivo e la cooperazione tra le due strutture, con l’auspicio che il successo del Grand Tour Italia possa riflettersi anche sul parco dedicato ai più piccoli
Comunicati Stampa
Maria Merola
maio
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