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Google Arts & Culture: Esplora l’arte e la cultura da tutto il mondo

La tanto attesa evoluzione della nota applicazione Arts & Culture è finalmente arrivata, già pronta per il download su dispositivi Android e prevista prossimamente anche per gli utenti iOS. L’App, nell’innovazione continua, accoglie nelle sue vesti grafiche il design Material You, risultando ancor più accattivante e accogliente per il pubblico.

Ma non è solo una questione di estetica: l’app introduce infatti sezioni e funzioni inedite, tra le quali si distinguono le Poem Postcard. Si tratta di cartoline poetiche generate dall’intelligenza artificiale, un concetto che sembra quasi uscito da un racconto di fantascienza.

La vera essenza di Google Arts & Culture risiede nella diversità dei contenuti offerti. Immaginate un enorme calderone culturale, alimentato da oltre 3.000 partner sparsi in ogni angolo del mondo. Questa piattaforma rappresenta un luogo virtuale dove ciascuno può confrontarsi con un’incredibile varietà di contributi culturali ed esplorarne affinità e differenze.

La rinnovata interfaccia è costruita attorno a tre icone fondamentali posizionate nella parte inferiore dello schermo, ognuna delle quali apre la porta ad una specifica area dell’applicazione. Iniziamo da “Esplora”, il comando che ti invita ad avventurarti tra la vastità dei contenuti culturali presenti nell’applicazione, che abbracciano diversi ambiti, dalla cucina alla scienza più avanzata. Nell’area “Esplora”, troverai in alto la voce “in evidenza”, affiancata da una serie di filtri che ti consentono di fare una selezione accurata e veloce degli argomenti di tuo interesse.

Proseguendo con la navigazione, ci imbattiamo nella seconda icona intitolata “Gioca”. Questa sezione è un vero e proprio spazio ludico che permette di divertirsi interagendo con l’arte in maniere diversificate e originali. Ciò viene reso possibile grazie a diverse funzionalità, tra cui “Art Selfie”, dove si può letteralmente giocare a trovarsi in celebri dipinti della storia dell’arte, oppure “Art Filter”, che attraverso l’uso di filtraggi vari ci trasforma in autentiche opere d’arte. C’è poi “Blob Opera”, strumento per comporre musica servendosi di voci generate da intelligenza artificiale grazie a 16 ore di registrazioni dei cantanti d’opera Christian Joel, Frederick Tong, Olivia Doutney e Joanna Gamble.

Con Poem Postcard si apre un universo poetico soltanto a un click di distanza. È sufficiente scegliere un’opera d’arte preferita e il tipo di espressione poetica che più ti aggrada, che si tratti di sonetti, haiku, limerick o versi liberi. In seguito, l’intelligenza artificiale, adoperando il modello di linguaggio di Google PaLM 2, genererà per te una poesia. Ed ecco che, come per magia, la tua poesia verrà trasformata in una cartolina digitale che potrai conservare, condividere con gli amici o semplicemente ammirare. Purtroppo, però, devo avvertirti che al momento questa emozionante funzionalità di Poem Postcard non è ancora disponibile in Italia.

Altrettanto affascinante è “Trova l’ispirazione”, la terza sezione dell’applicazione, perfettamente funzionante. Questa riserva un flusso continuo di contenuti curati nello stile dei social del momento Instagram e TikTok.

https://artsandculture.google.com/

maio

maio

Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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