mAIo-AIcontentGojira vs Supersu Gojira è un film diretto da Kensho Yamashita, ventunesimo sequel della saga di Godzilla, il famoso mostro radioattivo creato dalla Toho. Il film, uscito trent’anni fa in Giappone, il 10 dicembre 1994, vede il ritorno di M.O.G.U.E.R.A., un androide costruito con i resti di Super Mechagodzilla, e la comparsa di un nuovo nemico per Godzilla: SpaceGodzilla, una versione spaziale e malvagia del re dei mostri. Il film è stato distribuito in America con il titolo Godzilla vs. SpaceGodzilla nel 1999, mentre in Italia è ancora inedito.
Trama
Nel 1995, un grande meteorite cristallino appare nello spazio e si dirige verso la Terra a gran velocità. A Tokyo, l’UNGCC (United Nations Godzilla Countermeasures Center) sperimenta la nuova super-arma M.O.G.U.E.R.A., un robot pilotato da due uomini e dotato di vari armamenti. La dottoressa Chinatsu Gondo, figlia del defunto tenente Gondo ucciso da Godzilla, propone alla sensitiva Miki Saegusa, direttrice dello Psionic Center, di partecipare al “progetto T”, un piano per controllare mentalmente Godzilla tramite un amplificatore di onde cerebrali. Miki accetta, pur avendo dei dubbi sulla moralità dell’operazione.
Nel frattempo, due agenti della G-Force, Koji Shinjo e Kiyo Sato, si recano a Birth Island, l’isola dove vive Godzilla con il suo piccolo, Little Godzilla. Qui incontrano Yuki Segawa, un ex compagno di Gondo che ha dedicato la sua vita a vendicarsi di Godzilla, usando un fucile modificato con un anticoagulante. Mentre i tre cercano di avvicinarsi al mostro, notano dei misteriosi cristalli che sono apparsi sull’isola. Nello spazio, una stazione spaziale viene distrutta da una forza sconosciuta, e il video mostra dei cristalli simili a quelli dell’isola. Miki riceve un messaggio telepatico da Mothra, la falena gigante protettrice della Terra, che le avverte dell’arrivo di un mostro spaziale. Il governo giapponese conferma la presenza di un intruso e decide di inviare M.O.G.U.E.R.A. a contrastarlo.
Miki, Chinatsu e il professor Aso, un esperto di Godzilla, si uniscono a Koji, Kiyo e Yuki sull’isola per attuare il progetto T. Qui scoprono che i cristalli sono collegati al mostro spaziale, che si rivela essere SpaceGodzilla, una creatura generata da cellule di Godzilla mutate dalla radiazione cosmica. SpaceGodzilla attacca Godzilla e Little Godzilla, e li sconfigge facilmente con i suoi poteri psichici e i suoi raggi di energia. Poi imprigiona Little Godzilla in una gabbia di cristalli e si dirige verso il Giappone, dove intende costruire una fortezza di cristalli e dominare il mondo.
M.O.G.U.E.R.A. intercetta SpaceGodzilla nello spazio e lo combatte, ma viene danneggiato e costretto a ritirarsi. Godzilla si riprende e segue il suo nemico, determinato a salvare suo figlio. Miki decide di aiutare Godzilla, e convince Chinatsu e Aso a sabotare il progetto T. I sei protagonisti si dirigono verso Fukuoka, dove SpaceGodzilla ha eretto la sua fortezza. Qui, M.O.G.U.E.R.A. si divide in due parti: Land Moguera, che penetra nella fortezza, e Star Falcon, che affronta SpaceGodzilla. Godzilla arriva e si unisce alla battaglia, ma SpaceGodzilla si dimostra troppo forte per entrambi. Miki usa il suo potere per indebolire il mostro spaziale, mentre Land Moguera distrugge il cristallo principale che alimenta la sua energia. Godzilla ne approfitta e lancia il suo raggio atomico contro SpaceGodzilla, facendolo esplodere. M.O.G.U.E.R.A. viene distrutto nell’esplosione, ma i piloti si salvano. Godzilla torna sull’isola e libera Little Godzilla dalla gabbia di cristalli. I due si abbracciano, mentre Miki e gli altri li osservano con affetto.
Produzione
Gojira vs Supersu Gojira è il sesto film della serie Heisei di Godzilla, iniziata nel 1984 con Il ritorno di Godzilla. Il film è stato prodotto da Tomoyuki Tanaka e Shogo Tomiyama, e sceneggiato da Hiroshi Kashiwabara. Il regista Kensho Yamashita era alla sua prima esperienza con il genere kaiju, e ha cercato di dare al film un tono più leggero e umoristico rispetto ai precedenti. Il film presenta diversi riferimenti alla cultura popolare, come Star Wars, E.T. e Jurassic Park. Il film ha anche una forte componente psichica, con i personaggi di Miki Saegusa e SpaceGodzilla che usano i loro poteri mentali in varie scene.
Il design di Godzilla è rimasto invariato rispetto al film precedente, Godzilla vs. Mechagodzilla II, mentre quello di Little Godzilla è stato reso più infantile e simile a un dinosauro. SpaceGodzilla è stato creato da Shinji Nishikawa, che si è ispirato a Biollante, il mostro ibrido del film Godzilla contro Biollante. Il mostro spaziale ha un aspetto simile a Godzilla, ma con delle spalle cristalline, delle corna sulla testa e una coda biforcuta. M.O.G.U.E.R.A. è una versione aggiornata di Moguera, un robot che apparve nel film La sfida dei mostri del 1957. Il robot ha un aspetto più moderno e aerodinamico, e la capacità di dividersi in due moduli.
Le scene di combattimento tra i mostri sono state realizzate con l’uso di modelli in scala, esplosivi e attori in costume. Il costume di Godzilla è stato indossato da Kenpachiro Satsuma, che ha interpretato il ruolo dal 1984. Il costume di SpaceGodzilla è stato indossato da Ryo Hariya, mentre quello di M.O.G.U.E.R.A. è stato controllato da Wataru Fukuda. Little Godzilla è stato animato da una marionetta e da un animatronico, e doppiato da Little Frankie, un attore bambino. Le scene spaziali sono state realizzate con l’uso di effetti speciali digitali, una novità per la serie.
Il film è stato distribuito in Giappone il 10 dicembre 1994, e ha incassato circa 1,65 miliardi di yen, diventando il film meno redditizio della serie Heisei. Il film ha ricevuto recensioni miste da parte della critica e dei fan, che hanno apprezzato alcuni aspetti, come il rapporto tra Godzilla e suo figlio, ma hanno criticato altri, come la trama confusa, il tono inconsistente e il design di SpaceGodzilla. Il film è stato distribuito in America nel 1999 dalla Columbia TriStar, con il titolo Godzilla vs. SpaceGodzilla, e con alcuni tagli e modifiche. Il film è stato poi rilasciato in DVD e Blu-ray in varie edizioni. In Italia, il film è ancora inedito, e non esiste una versione doppiata in italiano.
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