Amici nerd, preparatevi a tornare nel mondo crudo e avvincente di Goblin Slayer! Il film Goblin Slayer: Goblin’s Crown, presentato in anteprima il 1° febbraio 2020, segna un trionfale ritorno dello staff e del cast che abbiamo imparato a conoscere e ad amare nella serie originale. Se vi siete persi la serie, non temete: il film è qui per rinfrescarvi la memoria e portare nuove avventure sullo schermo!
La Trama che Ci Riporta al Cuore dell’Avventura
In questo nuovo capitolo, seguiamo il nostro protagonista, Goblin Slayer, e il suo affiatato gruppo di avventurieri. Questa volta, la missione è di vitale importanza: devono salvare la Nobile Spadaccina, la leader di un gruppo disperso tra le gelide e nevose montagne. La storia inizia con i genitori della giovane, in preda all’ansia per la sorte della figlia, che si rivolgono all’Arcivescova Fanciulla della Spada. Da qui parte l’idea di contattare il rinomato specialista in caccia ai goblin – indovinate chi?
Un Viaggio che Riprende da Dove Era Rimasto
Per coloro che hanno visto la serie, Goblin Slayer: Goblin’s Crown riprende esattamente da dove avevamo lasciato i nostri eroi, dopo un recap che ci riporta alla prima stagione. La narrazione non perde tempo e ci catapulta rapidamente nell’avventura, con il gruppo che deve trovare un altro party scomparso durante la stessa missione. Le cose si complicano ulteriormente con l’introduzione della spadaccina, l’ultimo membro superstite del suo gruppo, che porta con sé un carico di trauma post-tortura. Questo elemento aggiunge tensione e profondità ai personaggi, rendendo le interazioni ancora più interessanti.
Crescita dei Personaggi e Atmosfera Coinvolgente
Il film, pur richiamando elementi già noti, riesce a intrattenere con una nuova atmosfera e una chiara crescita dei personaggi. Goblin Slayer è ora più esperto e potente, affrontando i nemici con una determinazione che ci fa dimenticare il suo inizio come cacciatore di goblin alle prime armi. La sua evoluzione strategica è un piacere da vedere, soprattutto quando si scontra con un paladino goblin. Aggiungiamo a questo un’ambientazione invernale, con la neve che ricopre le montagne, che rende l’azione ancora più immersiva, culminando in un finale che celebra il capodanno. Cosa c’è di meglio di una maratona di Goblin Slayer durante le festività?
La Scrittura e la Caratterizzazione: Un Gioco di Luci e Ombre
Sul fronte narrativo, la scrittura di Goblin Slayer: Goblin’s Crown rimane fedele al tono della serie, anche se non ci sono grandi innovazioni o colpi di scena a sorprendere il pubblico. Tuttavia, il fascino di Goblin Slayer, con il suo mistero e la sua aggressività, continua a catturare l’attenzione. Con il tempo, diventa più aperto e collaborativo, ma alcuni dei suoi compagni di viaggio rimangono poco sviluppati. La co-protagonista mantiene intatto il suo carattere, regalando momenti di vera intensità emotiva.
Aspetti Tecnici: La Bellezza del Disegno
Ma se la trama presenta delle lacune, è dal punto di vista tecnico che Goblin Slayer: Goblin’s Crown brilla. Nonostante qualche piccolo inciampo e un uso della CGI che può far storcere il naso, la qualità dei disegni è altissima. Le scene in cui Goblin Slayer affronta i goblin sono visivamente appaganti, facendo vibrare il nostro spirito nerd. E non dimentichiamo la famosa massima: “L’unico goblin buono è un goblin morto.” Il film non delude nel trasmettere questa filosofia!
Un’Occasione da Non Perdere
In conclusione, Goblin Slayer: Goblin’s Crown è un capitolo imperdibile per i fan della serie, che mescola azione, crescita dei personaggi e atmosfere suggestive. Anche se non introduce novità significative, la caratterizzazione dei personaggi e l’alta qualità artistica coinvolgono lo spettatore, rendendo il film un’esperienza da non perdere. Se avete amato la serie originale, preparatevi a tuffarvi di nuovo nel mondo affascinante e oscuro di Goblin Slayer. Pronti a partire per questa nuova avventura?
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