Dopo il successo del primo libro, “Fidanzati dell’inverno”, tornano le avventure di Ofelia e Thorn, i protagonisti della serie fantasy “L’Attraversaspecchi” di Christelle Dabos. Il secondo volume, “Gli scomparsi di Chiardiluna”, pubblicato da Mondadori, riprende il filo della storia in un mondo fantastico fatto di archi fluttuanti, dove ogni famiglia ha uno spirito protettore e un potere speciale.
Ofelia, la lettrice di Anima, è arrivata all’Arco Polare, dove deve sposare Thorn, il suo promesso sposo e fidanzato, che appartiene alla famiglia dello spirito Faruk. Ma la vita alla corte di Città-cielo non è facile: Ofelia deve affrontare le alleanze instabili e i pericoli che minacciano il suo fragile mondo, mentre cerca di capire il suo ruolo come futura moglie di Thorn. Il suo potere unico di leggere la storia degli oggetti le sarà indispensabile per scoprire la verità dietro le illusioni che la circondano.
Nel frattempo, diverse persone scompaiono misteriosamente nell’ambiente dei nobili, e Ofelia e Thorn si ritrovano a indagare, in quanto lettori, su un ricattatore che sostiene di agire in nome di un Dio non meglio identificato. Ofelia diventa il bersaglio di questo Dio quando Faruk si affida al suo potere per penetrare il segreto del Libro, un manoscritto cifrato di cui ogni spirito di famiglia possiede un esemplare, ultima traccia di un’infanzia dimenticata. Dalla sua lettura dipenderà la vita di Thorn, condannato alla pena capitale.Quello che Ofelia scopre va molto oltre ciò che aveva immaginato. Dio esiste effettivamente, è il creatore degli spiriti di famiglia, il progenitore delle loro discendenze, il padrone dei destini familiari, il censore delle memorie collettive. E soprattutto può assumere l’aspetto e il potere di tutti quelli che incontra, cosa che Ofelia e Thorn impareranno a proprie spese quando Dio andrà a trovarli in prigione. In quell’occasione predice loro che il peggio deve ancora venire: l’Altro è molto più temibile di lui. Ed è stata Ofelia, la prima volta che ha attraversato lo specchio, a scatenare la sua ira.
“Gli scomparsi di Chiardiluna” è un degno seguito del primo libro, che mantiene lo stile magico e incantevole, ampliando il mondo fantastico e le sue sfumature. La trama complessa, i personaggi ben sviluppati e l’atmosfera inquietante tengono il lettore appassionato mentre la storia si evolve.
Christelle Dabos continua a stupire in questo secondo libro, con la sua prosa semplice e le sue immagini vivide che catturano l’atmosfera e immergono il lettore nel mondo fantasy. Lo sviluppo dei personaggi è un aspetto di spicco della storia, con Ofelia che cresce e prende in mano la sua vita, imparando a fidarsi di sé e ad affrontare sfide sempre più complesse. Anche il personaggio di Thorn si evolve, rivelando il suo passato e diventando una persona più profonda grazie alla presenza insolita di Ofelia nella sua vita.
In definitiva, “Gli scomparsi di Chiardiluna” costruisce sugli elementi introdotti nel primo libro, approfondendo il mondo e continuando a meravigliare i lettori, mentre sviluppa ulteriormente i personaggi. Il ritmo della storia è migliorato, e questo secondo libro è una lettura veloce, ricca di azione, che tiene il lettore incollato dalla prima all’ultima pagina. È un ottimo seguito, che prepara il terreno per un fantastico proseguimento di questa promettente serie.