Il celebre RMS Titanic, un transatlantico britannico della classe Olympic, è divenuto tristemente famoso per il suo naufragio avvenuto nelle prime ore del 15 aprile 1912, durante il suo viaggio inaugurale. Il Titanic faceva parte di un trio di transatlantici progettati per offrire un collegamento settimanale di linea con l’America e garantire il dominio delle rotte oceaniche alla White Star Line, insieme ai gemelli RMS Olympic e HMHS Britannic.
Costruito presso i cantieri Harland and Wolff di Belfast, il Titanic rappresentava l’apice della tecnologia navale dell’epoca ed era il più grande e lussuoso transatlantico al mondo.
I passeggeri del Titanic erano divisi in tre classi, con diversi servizi e prezzi dei biglietti. La prima classe accoglieva imprenditori, aristocratici e politici, la seconda classe conteneva persone di ceto medio come professori e medici, mentre la terza classe includeva lavoratori emigrati in cerca di una nuova vita in America.
Durante il suo viaggio inaugurale da Southampton a New York, via Cherbourg e Queenstown, il Titanic entrò in collisione con un iceberg alle 23:40 del 14 aprile 1912, causando gravi danni alla nave. L’allagamento dei compartimenti stagni e delle stive portò alla sua rapida inabissamento, dividendo il bastimento in due tronconi. La tragedia causò la perdita di 1518 vite, inclusi membri dell’equipaggio, con soli 705 sopravvissuti.
Tra i passeggeri italiani a bordo del Titanic, molti erano emigranti in cerca di lavoro e fortuna.
Alcuni erano dipendenti, tra cui i lavoratori sotto la direzione di Gaspare “Luigi” Gatti, manager dei ristoranti della White Star. Solo cinque passeggeri italiani sopravvissero alla tragedia, tra cui Argene Genovesi, che partorì la figlia Maria Salvata dopo il naufragio. Altri sei passeggeri italiani persero la vita, tra cui Sebastiano Del Carlo, il marito di Argene. La testimonianza di Raimondo Vitillo, uno dei passeggeri italiani sopravvissuti, suggeriva che il Titanic non fosse affondato a causa di un iceberg, ma dopo essere stato speronato da un’altra nave. La tragedia del Titanic rimane uno dei più grandi disastri marittimi della storia, lasciando dietro di sé un segno indelebile di tragedia e coraggio.