GiocoForza – Festival della Ludodiversità

Secondo una citazione famosa giocare aiuta a rimanere giovani. Giocando ci si diverte e al tempo stesso si allenano le abilità, si rende concreto ciò che è potenziale, si previene la pigrizia e dunque la staticità. Ma per garantirci di sviluppare una risposta mentale ampia e diversificata dobbiamo sperimentare giochi il più possibile vari. Insomma dobbiamo coltivare uno strumento fondamentale: la ludodiversità.

Due mezze giornate, quelle del 27 e 28 Agosto 2016, di gioco organizzate, con la direzione artistica di Beatrice Parisi, coinvolgendo le realtà ludiche locali e rivolte sia un pubblico di appassionati e che di non esperti. Le iniziative si svolgeranno a partire dal pomeriggio negli spazi comunali e nella piazza principale del centro storico, dove avranno come sfondo i monti Sibillini e le belle colline della campagna marchigiana.

Sabato 27 e Domenica 28 dalle h. 17.00
Verranno presentati i candidati al Premio Gioco dell’Anno, un concorso nato nel 2013 per promuovere e valorizzare il gioco come bene culturale nelle famiglie e nella società. I giochi, tutti pubblicati sul mercato italiano nel corso del 2016, saranno a disposizione del pubblico che potrà provarli e valutarli. E magari cercare di indovinare chi sarà il vincitore, anticipando virtualmente la premiazione, che avverrà a novembre nel corso la manifestazione Lucca Comics&Games. (a cura di Beatrice Parisi)

La guerra dei nonni: La Storia diventa interattiva, quando la si gioca. Questa piccola rassegna è dedicata a giochi che ricostruiscono le guerre mondiali vissute dai nostri nonni. (a cura di Riccardo Vadalà)

I giochi del futuro: Due autori con varie pubblicazioni alle spalle fanno provare in anteprima alcuni dei loro titoli che usciranno nei mesi a venire. Un’occasione per vedere come nascono e si sviluppano giochi che presto raggiungeranno gli scaffali dei negozi di tutto il mondo.
(a cura di Andrea Angiolino e Francesco Nepitello)

Sabato 27 h. 21.15
In On Stage! si gioca con i capolavori del teatro. Ogni giocatore guida il proprio personaggio-attore verso il raggiungimento di un obiettivo finale noto a lui solo. Lo scopo è quello di raccontare una storia di cui i giocatori sono contemporaneamente spettatori e protagonisti. La sceneggiatura qui proposta è tratta dall’Otello di Shakespeare, con un adattamento di Luca Giuliano e Lorenzo Trenti. (a cura di Luca Giuliano)

Scrittura a 34 mani: libri e giochi raccontano storie, inventando personaggi e interi mondi. Si parlerà di Maiden Voyage (a cura di Francesca Garello, ed. Homo Scrivens), romanzo fantascientifico a 34 mani, ma anche di romanzi polizieschi e noir ambientati nelle Marche per finire con il coinvolgimento del pubblico in un giocoso esperimento letterario: la Censura Creativa. (A cura della Carboneria Letteraria)

Domenica 28 h. 21,15
Lupus in Tabula: nello sperduto villaggio di Tabula, alcuni abitanti sono affetti da licantropia. Ogni notte sbranano un innocente! Di giorno i superstiti si riuniscono dibattendo sul da farsi: alla fine della discussione eliminano uno di loro, credendolo un lupo mannaro. Capacità di analisi, empatia, competenza emotiva, pensiero creativo, eloquenza…quante altre Soft Skills siamo in gradi di allenare giocando? (A cura di LABS)

Gli eventi sono a cura di:

  • Andrea Angiolino giornalista, scrittore, autore di giochi e libri sul gioco tra cui il Dizionario dei Giochi (Zanichelli). Il suo maggior successo è Wings of Glory (con Piergiorgio Paglia, ed. Ares), gioco da tavolo sui combattimenti aerei.
  • Carboneria Letteraria gruppo fondato nel 2003 da scrittori prevalentemente marchigiani e che annovera al suo interno firme collettive come Paolo Agaraff e Pelagio d’Afro.
  • Luca Giuliano professore ordinario di sociologia generale alla Sapienza Università di Roma. Appassionato giocatore, ha scritto numerosi saggi sul gioco di ruolo. Nel 1993 ha ideato On Stage! Il gioco dell’attore, edito da DaS Production.
  • Paolo Nanni comunicatore del Team “stammibene”, progetto di prevenzione dipendenze del DDP dell’ASUR Marche. Autore, regista teatrale, videomaker.
  • Francesco Nepitello autore di giochi. Insieme a Marco Maggi ha firmato titoli molto apprezzati in Italia e all’estero come La Guerra dell’anello (2004) tradotto in una decina di lingue, Marvel Heroes (2006) e L’Era di Conan (2012).
  • Beatrice Parisi traduttrice, si occupa di giochi da oltre vent’anni. Ha curato il programma di Radio 2 Rai Giocando e il sito di ludolinguistica Verbalia. È vicepresidente della giuria del Premio Gioco dell’Anno.
  • Labs – Laboratorio sociale spazio aperto e autogestito per promuovere cultura, opportunità, socialità, formazione

Per informazioni: beavaleria@alice.it   |   https://www.facebook.com/events/1719953698254346/

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