Viviamo in un mondo frenetico e stressante, dove spesso ci sentiamo sopraffatti dalle responsabilità e dalle difficoltà della vita quotidiana. In questi momenti, chi non vorrebbe fuggire dalla realtà e immergersi in un mondo fantastico, dove poter vivere avventure emozionanti e divertenti? Infatti, libri, film e serie tv sono sicuramente dei validi mezzi di evasione, ma a volte il desiderio di vivere avventure in prima persona è così forte che si cerca qualcosa di più coinvolgente. E qui entrano in gioco i GDR, i giochi di ruolo, che rappresentano l’evoluzione dei media per rendere il giocatore sempre più coinvolto e attivo.
I GDR digitali
I GDR digitali sono quei giochi che si svolgono su una piattaforma elettronica, come un computer, uno smartphone o una console. In questi giochi, il giocatore può scegliere e personalizzare il proprio personaggio, il suo aspetto, le sue abilità e la sua personalità, e poi interagire con un mondo virtuale, popolato da altri personaggi, sia controllati dal computer che da altri giocatori. In questo modo, il giocatore può vivere una storia che si adatta alle sue scelte e alle sue azioni, e che può avere esiti diversi a seconda di come si comporta.
I GDR interattivi
I GDR interattivi sono quei giochi che si basano su una narrazione testuale o visiva, dove il giocatore può scegliere tra diverse opzioni che influenzano lo svolgimento della storia. Questi giochi sono spesso disponibili su app per smartphone o tablet, e sono pensati per un pubblico più ampio e meno esperto di videogiochi. In questi giochi, il giocatore può scegliere il genere, il tema e lo stile della storia che vuole vivere, e poi immergersi in una trama avvincente e coinvolgente.
I GDR cartacei
I GDR cartacei sono quei giochi che si svolgono senza l’uso di una piattaforma elettronica, ma solo con l’uso di carta, penna, dadi e manuali. In questi giochi, il giocatore crea e interpreta il proprio personaggio, seguendo le regole stabilite dal manuale del gioco, e poi si unisce ad altri giocatori per vivere una storia inventata e narrata da un altro giocatore, chiamato master o narratore. Il master è colui che crea il mondo, la trama e i personaggi non giocanti, e che gestisce le situazioni e le sfide che i giocatori devono affrontare. In questo modo, i giocatori possono vivere una storia che si basa sulla loro immaginazione, sulla loro collaborazione e sulla loro improvvisazione.
Un esempio di GDR cartaceo molto famoso è Dungeons and Dragons, il primo e più celebre gioco di ruolo, creato cinquant’anni fa nel 1974. Il gioco è ambientato in un mondo medievale-fantastico, ispirato alla letteratura fantasy, dove i giocatori possono interpretare personaggi di diverse razze, classi e allineamenti, e affrontare mostri, magie e tesori. Il gioco è anche noto per la sua grande varietà di manuali, che offrono al master e ai giocatori infinite possibilità di creare e personalizzare il proprio mondo e la propria storia.
Un altro esempio di GDR cartaceo è Call of Cthulhu, un gioco di ruolo basato sui racconti horror di H.P. Lovecraft, creato nel 1981. Il gioco è ambientato negli anni ’20 e ’30, dove i giocatori interpretano investigatori che devono svelare e affrontare i misteri e i pericoli legati ai Grandi Antichi, delle entità cosmiche malvagie e incomprensibili. Il gioco è caratterizzato da un’atmosfera di terrore e di follia, dove i giocatori devono fare attenzione a non perdere la propria sanità mentale.
I LARP
I LARP, acronimo di Live Action Role Playing, sono quei giochi di ruolo che si svolgono dal vivo, dove i giocatori si vestono e agiscono come i propri personaggi, e giocano in ambienti reali che simulano il mondo del gioco. In questi giochi, il giocatore non usa dadi o manuali, ma solo il proprio corpo, la propria voce e la propria espressione. In questo modo, il giocatore può vivere un’esperienza ancora più immersiva e realistica, e mettersi veramente nei panni del proprio personaggio.