Il fascino del fumetto western è intramontabile nei fumetti umoristici di Alberto Simioni. Gigitex è alla sua seconda uscita con la consolidata casa editrice Festina Lente Edizioni con una raccolta di avventure che vanno dal 1979 al 1982. Una conferma nel suo vasto catalogo di letture proposte per far ridere e sorridere a qualsiasi età. Oggi già disponibile nelle fumetterie, librerie e online.
Gigitex è un biondo pistolero dal cuore d’oro e dalla fama spesso sopravvalutata. Nato nel 1971 e pubblicato con grande successo di pubblico in Italia e all’estero fino al 1990, anno della prematura scomparsa del suo autore, Gigitex è uno scanzonato fumetto umoristico che trae ispirazione dal genere cinematografico degli spaghetti western. L’autore, Alberto Simioni, nel segno grafico come nelle gag svela la sua ammirazione per alcuni grandi maestri del fumetto comico italiano: Jacovitti, Bonvi, Rebuffi, Del Principe, Sangalli e Clod. Fonti autorevoli del fumetto umoristico, facilmente riconoscibili anche dai più giovani appassionati. È dunque un west scanzonato e molto italiano quello in cui si sviluppano le gag e le avventure eroicomiche del protagonista e quelle oniriche del suo abbondante e ingombrante alter-ego Gigifat. A partire dai primi anni Ottanta, Simioni approda a una splendida sintesi creativa che ne rende il tratto al tempo stesso sicuro e originale, fornito di una morbidezza degna di un virtuoso della matita, per questo le sue avventure restano ancora attuali e apprezzate dai nuovi lettori.
Nel corso delle varie storie interagiscono con Gigitex sia alcuni personaggi storici realmente esistiti (Daniele Comboni, Buffalo Bill, Ulisse Grant, ecc.) simpaticamente rivisitati, sia una schiera di personaggi di contorno che sono la chiara trasposizione in chiave western di certe figure tipiche della vita di paese nostrana (Clint il beone, l’oste Nisio, Lara la maestrina, Houdine il medico, padre Gionata, ecc.). Curato da Franco Carrara, storico amico e collaboratore di Alberto Simioni, con la copertina di Giorgio Cavazzano e la postfazione a cura di Daniele Bevilacqua, il volume, realizzato recuperando le tavole originali dell’autore, raccoglie le storie pubblicate tra il 1979 e il 1982.
La breve carriera artistica di Alberto Simioni, scomparso nel 1990 a soli 38, si è quasi interamente svolta nel contesto dell’editoria cattolica, in particolare sul mensile dei padri comboniani di Verona Il Piccolo Missionario e su Il giornalino. Nonostante la prematura scomparsa, in circa 20 anni di attività, ha realizzato oltre duemila tavole a fumetti, senza contare le centinaia di illustrazioni e disegni, oggi purtroppo difficilmente rintracciabili, realizzati nelle più svariate occasioni per l’editoria, la pubblicità e l’associazionismo. Edizione a cura di Franco Carrara. Postfazione di Daniele Bevilacqua. Copertina di Giorgio Cavazzano Interventi grafici sulle tavole di Monica Venzo e Laura Fongaro.
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