Dopo l’esposizione alla Galleria Papini di Ancona la mostra “Giancarlo Alessandrini Fantasy” arriva a Milano, al Museo WOW, in un viaggio tra fantastico e avventura, attraverso elfi, draghi e grandi enigmi. In mostra una selezione di tavole di Oltremare, di copertine di Martin Mystère e di tavole della storia “Le porte dell’immaginazione” (numero 352 della serie) scritta da Vincenzo Beretta.
Il Fantasy è un genere che si basa su storie immaginarie ambientate in mondi fantastici, spesso con creature magiche, stregoneria e avventure epiche. Nella sua carriera, Giancarlo Alessandrini ha approcciato in più occasioni questo genere: dalle storie di Martin Mystère alla serie Oltremare (Outremer), prodotta per il mercato francese.
Oltremare, sceneggiato da Vincenzo Beretta e disegnato da Alessandrini, è un racconto fantasy, ambientato in un mondo popolato di elfi dei boschi, draghi sputafuoco e oscuri negromanti che gettano orridi incantesimi dall’alto di tenebrose torri, in una realtà che contiene elementi del nostro passato, dal Medioevo al Rinascimento.
Martin Mystère, creato da Alfredo Castelli nel 1982 e realizzato graficamente da Giancarlo Alessandrini, è un detective insolito: archeologo, antropologo, esperto d’arte, collezionista di oggetti inusuali, uomo d’azione e instancabile viaggiatore, è in realtà un vero e proprio Detective dell’Impossibile.
Giancarlo Alessandrini (Jesi, 1950) inizia la sua attività professionale nel 1972 sulle pagine del “Corriere dei Ragazzi” (Anni 2000, Lord Shark e alcuni episodi della serie Il Maestro). Più tardi disegna storie di guerra per la Fleetway di Londra. Realizza poi le avventure di Eva Kant per la rivista “Cosmopolitan”. Nel 1977 collabora con la casa editrice Cepim con il libro L’ uomo di Chicago per la serie Un uomo un’ avventura su sceneggiatura di Alfredo Castelli, e realizza alcuni episodi della serie western Ken Parker, con testi di Giancarlo Berardi.Nel frattempo lavora con “Il Giornalino” disegnando le serie Ai confini dell’avventura e Rosco e Sonny.Nel 1982 crea graficamente il personaggio di Martin Mystère su testi di Alfredo Castelli, personaggio del quale è tuttora disegnatore titolare e copertinista della serie.Nello steso periodo realizza insieme allo sceneggiatore Roberto Dal Prà L’uomo di Mosca, pubblicato in Italia dalla rivista “ACME” e in Francia da Les éditions Baghera e “France Soir”. Di seguito lavora ad alcuni episodi per la rivista “Splatter” e a Mostri e alle avventure di Anastasia Brown, sempre con Roberto Dal Prà, per il magazine “L’ Eternauta”.Negli anni Novanta per Les éditions Baghera disegna i tre volumi della saga di Indiana Jones con i testi di Claude Moliterni, e dal 2001 due volumi di genere fantasy dal titolo Outremer con testi di Vincenzo Beretta, pubblicati dalla casa editrice Albin Michel. Nel 2007 disegna il quinto volume di Quintett di Frank Giroud per la Dupuis. Per la Sergio Bonelli Editore ha disegnato anche due albi giganti di Tex e Dylan Dog.Nella sua lunga carriera Alessandrini ha ricevuto molti premi, tra i quali nel 1992 il prestigioso Yellow Kid come migliore disegnatore italiano.
La Mostra “Giancarlo Alessandrini Fantasy” è a ingresso libero, da martedì a venerdì, ore 15:00-19:00; sabato e domenica, ore 14:00-19:00; lunedì chiuso. Chiusure straordinarie: 31 marzo (Pasqua), 25 aprile, 1° maggio. Per info: museowow.it.
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