Domenica12 aprile si sono conclusi i 4 giorni della 17° edizione del Romics, e i numeri parlano chiaro: 180,000, forse 190,000 presenze che hanno partecipato alla prima edizione 2015 sconvolgendo ogni previsione degli organizzatori e degli oltre 350 espositori. Possiamo ora dirlo: è stato un grande successo, e siamo orgogliosi di poterlo finalmente scrivere. Per Ghostbusters Italia è stato un importante banco di prova, sia perché per la prima voltapartecipavamo con uno Stand tutto nostro – dopo tre edizioni passate in compagnia con il Museo del videogioco “Vigamus” – e sia perché presentavamo alcune novità sul suolo romano dopo averle battezzate al Cartoomics milanese, come la 1° Mostra degli oggetti promozionali di Ghostbusters nel nostro paese (che si è arricchita di un altro “pezzo” importante: il copione del doppiaggio diGhostbusters II). Inoltre, abbiamo coinvolto le centinaia – ma che diciamo, migliaia – di persone che sono state ospiti da noi con numerose attività, dalla classica foto con l’equipaggiamento al Corso per diventare Ghostbuster, che ha avuto successo sia con i bambini che con gli adulti, il citato “museo” di GB, la melma che reagisce alle vibrazioni negative, replica proveniente da GB2 creata dal nostro mitico Keymaster77 (melma che ha ricevuto alcuni tra i più ingegnosi insulti mai sentiti), abbiamo avuto un buon riscontro con le vendite di alcuni gadget messi a disposizione (dallo Stay Puft in tiratura limitata alla replica della t-shirt del 1985), abbiamo fatto animazione, balletti, cantato e demolito le orecchie degli stand vicini al nostro.
In una parola: sono stati 4 giorni di divertimento assoluto per noi e per le migliaia di persone accorse al Romics (Ok, le parole sono diciotto, ma il senso è questo!). Bastava mettere la canzone di Ghostbusters di Ray Parker Jr. per scatenare la folla e dobbiamo citare due o tre momenti per descrivere bene l’atmosfera che Ghostbusters Italia ha ricreato in questo Romics. Sabato 11, soprattutto, è stato caratterizzato da due momenti emozionanti: il primo, la visita a sorpresa del grande doppiatore Michele Gammino al nostro stand, presente al Romics per ricevere il premio alla carriera al Galà del Doppiaggio. Il maestro Gammino, come ben sapete, è la voce ufficiale di Harrison Ford, ma ha dato molte volte la voce al nostro Bill Murray, doppiandolo anche nel ruolo di Peter Vekman nel videogioco del 2008. Lo ringraziamo di cuore per essersi fermato a far due chiacchiere e l’immancabile fotografia di gruppo.
Lo stesso giorno, il grande Edoardo annunciava l’apertura del sito del film, e l’inizio della raccolta fondi per continuare la produzione che, ricordiamo, necessiterà di ingenti fonti di denaro (purtroppo non possono aprire ipoteche sulla casa dei genitori..) perché Real! sarà il primo fan film dedicato a Ghostbusters realizzato da attori e cast tecnico professionisti – gli effetti speciali, quindi, non saranno caserecci – e contando sulla comunità di fan in Italia e nel mondo la produzione chiederà aiuto a continuare la realizzazione. Siamo pronti a credere in loro!
La presentazione comunque è andata molto bene e il pubblico si è divertito. Ad un certo momento, eravamo così tanti acchiappafantasmi che lo Stand esplodeva… (e per la cronaca, con l’occasione abbiamo reclutato ben cinque nuovi soci cui diamo il benvenuto a bordo!). Ricordiamo che potrete seguire le novità riguardo la produzione attraverso il sito e la loro pagina Facebook. Fra animazione e tante risate, Ghostbusters Italia ha continuato con lo scopo di divulgare l’universo GB presso i visitatori, e per primi siamo rimasti sorpresi dall’interesse scaturito dal mini museo o dalla realizzazione del proton pack.
Intervista dei mitici OmakaBaka…