Questo finale della decade 2010 è sicuramente dedicata a riportare in auge un decennio assai particolare, quello degli 90. Remake, reboot, ritorni al passato: dalla musica al cinema, dai telefilm ai libri e, ovviamente anche i fumetti. Proprio questo caldo maggio 2017 segnerà il ritorno di una delle serie X-Men più famose di quei tempi, quella Generation X di Scott Lobdell e Chris Bachalo, che iniziate nel 1994 durante il crossover Phalanx e divenuta poi una serie autonoma racconta le avventure di un gruppo di mutanti adolescenti, designati a riflettere il cinismo e la complessità della medesima generazione di adolescenti degli anni novanta. Diversamente dai loro predecessori, i Nuovi Mutanti (adolescenti mutanti degli anni ottanta), non furono guidati dal fondatore degli X-Men Charles Xavier, bensì dall’ex X-Man Banshee e dalla redenta Emma Frost, in passato nemica degli X-Men, come Regina Bianca del Club Infernale. A sottolineare la divisione con gli X-Men ufficiali, l’accademia venne posta nello stato del Massachusetts in una delle proprietà della stessa Emma Frost. I creatori originari della serie furono sostituiti nel 1997, mentre il fumetto venne del tutto cancellato nel 2001 con il n. 75.
Oggi Generation X torna finalmente nei comics shop USA disegnata da Amilcar Pinna e con i testi di Christina Strain e con una protagonista d’eccezione Jubilee, guida di questo nuovo gruppo di adolescenti mutanti pacifisti e sfortunati.