GamerGirl è un romanzo incentrato sulla vicenda personale di Giulia, una ragazza trans di diciassette anni con una passione forsennata per i videogame online. Quando inaspettatamente viene reclutata da un team professionistico di League of Legends, l’impatto col mondo tradizionalmente maschile degli e-sports la costringerà a uscire dal letargo emotivo e sociale in cui era precipitata a causa del bullismo e delle dinamiche tossiche della sua famiglia, ad affrontare i suoi demoni e trovare il proprio posto nel mondo.
“Quando ho iniziato a scrivere la storia di Giulia, non sapevo ancora di essere io stessa una ragazza trans. Anzi, presi la cosa come una sfida, quella di riuscire a raccontare dall’interno il punto di vista di una persona con un’esperienza così diversa dalla mia” – racconta l’autrice Valerie Notari – “Invece, più mi addentravo nella sua mente e nelle sue emozioni, più facevo ricerca per poterle esprimere al meglio, più mi ritrovavo in ciò che leggevo e scrivevo. Tramite lei e grazie alla mia passione per il cosplay e i videogiochi, ho unito i puntini e risolto un enigma lungo una vita intera: quello di chi fossi davvero”.
La stesura stessa del romanzo è stato un percorso difficile e molto doloroso per Valerie Notari: le paure della sua protagonista e le sue si sono fuse a più riprese e solo ritirandosi per un periodo fra le Alpi francesi l’autrice è riuscita a sbrogliare la matassa.
“In quelle settimane ho scritto tutta la seconda parte di GamerGirl e preso la decisione di iniziare la transizione medica. League of Legends stesso ha giocato un ruolo fondamentale nel mio percorso, in particolare il personaggio di Caitlyn, che è stato il mio comfort cosplay e mi ha fatto da scudo nei giorni peggiori. Nel romanzo, per Giulia, quel personaggio è diventato Jinx”.
Naturalmente poi libro è cambiato rispetto alla prima bozza scritta di getto tra le lacrime e ansie di un periodo emotivamente molto duro. Sono subentrate la consapevolezza e le esperienze dei primi mesi di transizione di Valerie, che le hanno permesso di raccontare infine la storia che voleva, una storia di speranza e rivincita, di autoaffermazione e forza di reagire.
“Una storia che spero potrà risuonare nel cuore di tutte le persone che, almeno una volta nella vita, si sono sentite sbagliate”.
Valerie Notari, in arte Imriel, è una scrittrice transgender e una veterana del cosplay italiano. Nel 2014 ha rappresentato il nostro paese all’EuroCosplay e due anni dopo ha fatto parte del team italiano al World Cosplay Summit di Nagoya. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo, Cosplay Girl (Mondadori). Oltre alla scrittura, è appassionata di giochi di ruolo e videogame, soprattutto di League of Legends, che ha ispirato, tra l’altro, la storia raccontata in questo suo secondo romanzo. È molto presente sui social per sensibilizzare su temi a lei cari, in particolare i diritti LGBTQIA+.