Il game designer è la figura professionale che si occupa di ideare, progettare e sviluppare giochi da tavolo, giochi di ruolo e videogiochi. Si tratta di un lavoro creativo, ma anche tecnico e analitico, che richiede competenze diverse a seconda del tipo di gioco e del mezzo utilizzato.
I giochi da tavolo sono giochi che coinvolgono uno o più giocatori che interagiscono tra loro e con il gioco stesso attraverso elementi fisici, come carte, dadi, pedine, tabelloni, ecc. Il game designer di giochi da tavolo deve quindi creare le regole del gioco, la meccanica, il tema, il flusso di gioco, il bilanciamento, la durata, la difficoltà, la varianza, la scalabilità, l’interazione, la strategia, la casualità, la narrativa, la grafica, il prototipo, il playtesting, il feedback, la produzione e la distribuzione. Il game designer di giochi da tavolo deve inoltre tenere conto delle esigenze e delle preferenze del pubblico di riferimento, del mercato, della concorrenza, dei costi, dei materiali, delle licenze, delle normative, ecc.
I giochi di ruolo sono giochi in cui i giocatori assumono il ruolo di personaggi immaginari e vivono avventure in mondi fantastici, guidati da un narratore che crea e gestisce la storia, le sfide, i nemici, gli alleati, le ambientazioni, le regole, ecc. Il game designer di giochi di ruolo deve quindi creare il sistema di gioco, il setting, il genere, il tono, lo stile, la struttura, il livello di dettaglio, la coerenza, la compatibilità, la modularità, la personalizzazione, la progressione, la simulazione, la risoluzione, la collaborazione, la creatività, la documentazione, il supporto, la comunità, ecc. Il game designer di giochi di ruolo deve inoltre tenere conto delle esigenze e delle preferenze dei giocatori, dei narratori, dei fan, degli editori, dei critici, dei media, dei trend, delle influenze, delle fonti, delle ispirazioni, ecc.
I videogiochi sono giochi che si svolgono su uno schermo, come un computer, una console, uno smartphone, ecc., e che coinvolgono uno o più giocatori che interagiscono con il gioco stesso attraverso dispositivi di input, come mouse, tastiera, joystick, touch screen, ecc. Il game designer di videogiochi deve quindi creare il gameplay, il design, la programmazione, l’arte, l’audio, l’interfaccia, il controllo, il feedback, il loop, il ritmo, il divertimento, l’immersione, l’emozione, la motivazione, la sfida, la ricompensa, la curva di apprendimento, la difficoltà, la longevità, la rigiocabilità, la modalità, la storia, i personaggi, i dialoghi, il mondo, la grafica, l’animazione, il suono, la musica, il prototipo, il testing, il debugging, l’ottimizzazione, la pubblicazione, la promozione, ecc. Il game designer di videogiochi deve inoltre tenere conto delle esigenze e delle preferenze dei giocatori, dei publisher, dei developer, dei tester, dei recensori, dei giornalisti, dei consumatori, dei mercati, delle piattaforme, dei generi, delle tendenze, delle innovazioni, delle tecnologie, delle norme, delle leggi, ecc.
Come si può notare, il game designer ha un ruolo molto complesso e variegato, che richiede una visione d’insieme e una capacità di sintesi, ma anche una curiosità e una passione per il gioco in tutte le sue forme. Il game designer deve inoltre essere in grado di lavorare in team, di comunicare efficacemente, di ascoltare i feedback, di risolvere i problemi, di adattarsi ai cambiamenti, di apprendere continuamente, di migliorare costantemente, di essere critico e autocritico, di essere originale e innovativo, di essere coerente e credibile, di essere coinvolgente e divertente.
Il game designer può quindi operare in diversi ambiti e con diversi mezzi, ma il suo obiettivo finale è sempre lo stesso: creare esperienze di gioco memorabili e soddisfacenti per i giocatori. Per fare questo, il game designer deve conoscere e confrontare le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi dei vari tipi di giochi, come giochi da tavolo, giochi di ruolo e videogiochi, e saper scegliere il più adatto in base al suo progetto, al suo pubblico e al suo contesto.
Alcune delle principali differenze tra i vari tipi di giochi sono:
- I giochi da tavolo sono basati su elementi fisici e tangibili, che richiedono una produzione e una distribuzione più costose e complesse, ma che offrono una maggiore sensazione di concretezza e di appartenenza. I giochi da tavolo sono inoltre più sociali e coinvolgono maggiormente i giocatori tra loro, ma richiedono anche una maggiore attenzione e concentrazione, e possono essere influenzati da fattori esterni, come lo spazio, il tempo, il rumore, ecc.
- I giochi di ruolo sono basati su elementi immaginari e intangibili, che richiedono una produzione e una distribuzione più semplici ed economiche, ma che offrono una maggiore libertà e flessibilità. I giochi di ruolo sono inoltre più narrativi e coinvolgono maggiormente i giocatori con la storia, ma richiedono anche una maggiore creatività e collaborazione, e possono essere influenzati da fattori interni, come le aspettative, le emozioni, le relazioni, ecc.
- I videogiochi sono basati su elementi digitali e virtuali, che richiedono una produzione e una distribuzione più veloci e dinamiche, ma che offrono una maggiore interattività e immersione. I videogiochi sono inoltre più tecnici e coinvolgono maggiormente i giocatori con il gioco, ma richiedono anche una maggiore abilità e competenza, e possono essere influenzati da fattori tecnologici, come la qualità, la compatibilità, la sicurezza, ecc.
Alcune delle principali somiglianze tra i vari tipi di giochi sono:
- I giochi da tavolo, i giochi di ruolo e i videogiochi sono tutti basati su regole, che definiscono il funzionamento, le possibilità e i limiti del gioco, e che devono essere chiare, coerenti, equilibrate, interessanti e divertenti.
- I giochi da tavolo, i giochi di ruolo e i videogiochi sono tutti basati su meccaniche, che determinano le azioni, le interazioni e le conseguenze del gioco, e che devono essere semplici, intuitive, varie, stimolanti e gratificanti.
- I giochi da tavolo, i giochi di ruolo e i videogiochi sono tutti basati su temi, che esprimono il contesto, l’atmosfera e il significato del gioco, e che devono essere pertinenti, originali, coinvolgenti e credibili.
- I giochi da tavolo, i giochi di ruolo e i videogiochi sono tutti basati su giocatori, che sono gli utenti, i protagonisti e i destinatari del gioco, e che devono essere conosciuti, soddisfatti, coinvolti e divertiti.
In conclusione, il game designer è una figura professionale molto richiesta e apprezzata nel mondo del gioco, che può operare in diversi ambiti e con diversi mezzi, ma che deve sempre avere una visione d’insieme e una capacità di sintesi, ma anche una curiosità e una passione per il gioco in tutte le sue forme. Il game designer deve inoltre essere in grado di creare esperienze di gioco memorabili e soddisfacenti per i giocatori, conoscendo e confrontando le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi dei vari tipi di giochi, come giochi da tavolo, giochi di ruolo e videogiochi, e saper scegliere il più adatto in base al suo progetto, al suo pubblico e al suo contesto.