Gakeen – Magnetico robot

Nel panorama degli anime mecha degli anni ’70, uno dei titoli che merita una menzione speciale è Gakeen – Magnetico Robot. Creato nel 1976 dalla mente visionaria di Shinobu Urakawa e Tomoyoshi Katsumada, e prodotto dalla leggendaria Toei Animation, questo anime si distingue per la sua innovazione e per il suo stile unico tra i robottoni giapponesi. Composto da 39 episodi, Gakeen ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore degli appassionati.

Trama

Circa 200.000 anni fa, la Terra fu sfiorata da un principio di invasione da parte degli Azariti, una razza extraterrestre con ambizioni di conquista. Mentre i terrestri lottavano per sopravvivere nella preistoria, alcuni superstiti degli Azariti si rifugiarono nelle profondità marine, in attesa del momento opportuno per tornare.Negli anni ’70, la minaccia aliena risorge dalle acque, guidata dal capitano Brain. Utilizzando una tecnologia avanzata e mostri ibridi meccanizzati, gli Azariti tentano nuovamente di impadronirsi della Terra. Il professor Kazuki, ignorato dai governi del mondo, decide di agire personalmente, affidando la salvezza del pianeta al giovane esperto di karate, Takeru, e a sua figlia Mai, entrambi dotati di poteri magnetici. Takeru e Mai, unendosi grazie al potere del magnetismo, danno vita a Gakeen, un robot magnetico pronto a combattere l’invasione aliena. Questo processo di assemblaggio ricorda quello di Jeeg, con i protagonisti che si trasformano in parti del robot, conferendo a Gakeen una componente umana unica.

 

Un’Eredità Duratura

La serie, con il suo design distintivo e le atmosfere che richiamano i classici di Nagai come Mazinga e Getter Robot, offre una grafica eccellente e una regia attenta, accompagnata da musiche memorabili. Tuttavia, Gakeen è spesso considerato un anime “minore”, ma ha saputo ritagliarsi un posto speciale nel cuore degli appassionati. La trama segue uno schema familiare, con il brillante professor Kazuki che spesso salva la situazione con ingegnose trovate. Alcuni episodi, come “Esplosione nello spazio” e “Gakeen contro Gakeen”, sono rimasti impressi nella memoria dei fan per la loro originalità.

La serie è caratterizzata da un’innovativa fusione tra i piloti, un ragazzo e una ragazza, e da un design del robot unico nel suo genere. La struttura episodica, seppur ripetitiva, offre momenti di grande spettacolarità, culminando in un finale più grandioso rispetto alla media.

Oggi, Gakeen è ricordato anche per la sua accattivante sigla, quasi più celebre del cartone stesso. In Italia, gli ultimi 13 episodi non furono mai trasmessi, ma grazie a Yamato Video, la serie è stata completata e ridoppiata, permettendo ai fan di vivere l’avventura fino alla fine.

Gakeen – Magnetico Robot è una gemma del passato che merita di essere riscoperta per la sua capacità di innovare pur rispettando i canoni del genere mecha. Con una trama avvincente, personaggi ben sviluppati e un design unico, si distingue come un classico del suo tempo.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *