Dal 9 agosto al 3 novembre 2024, Palazzo dei Priori a Fermo ospita una delle mostre più affascinanti e inedite degli ultimi anni: “Musica da guardare. Copertine d’autore e vinili dal 1940 a oggi”. Questa esposizione rappresenta un viaggio unico tra arte e musica, celebrando non solo l’iconografia che ha accompagnato la nostra esperienza musicale, ma anche i maestri della creatività visiva che hanno contribuito a rendere le copertine dei vinili vere e proprie opere d’arte.
La mostra è il frutto di una selezione curata con grande attenzione dalla vasta collezione privata di Alessandro Biocca, un appassionato collezionista che ha dedicato oltre 35 anni alla ricerca e alla catalogazione di oltre 8500 vinili. Ogni copertina esposta racconta una storia, non solo del disco che racchiude, ma anche del tempo e dell’artista che l’ha concepita. Le oltre 230 copertine selezionate per l’esposizione spaziano dal 1940 a oggi, offrendo una panoramica completa su come l’arte del vinile abbia evoluto il suo linguaggio visivo attraverso i decenni.
Il percorso espositivo è suddiviso in sette sezioni tematiche, ognuna delle quali esplora un aspetto diverso del mondo delle copertine di vinili. Si parte dalle prime copertine, passando attraverso fotografie iconiche, grafica innovativa, disegno e fumetto, arte contemporanea, copertine censurate ed errori di stampa. Questa divisione non è solo una questione di categorie, ma un modo per raccontare come ogni elemento visivo abbia contribuito a plasmare l’immagine della musica nel tempo.
Un’attenzione particolare è dedicata al mondo del fumetto e del disegno, settori che hanno avuto un impatto considerevole sulle copertine dei vinili. Artisti come Andrea Pazienza, Tanino Liberatore, e molti altri portatori hanno il loro inconfondibile stile artistico nel mondo delle copertine, creando immagini che sono diventate simboli culturali. Tanino Liberatore, soprannominato da Frank Zappa “Il Michelangelo del Fumetto”, è presente con alcune delle sue più celebri creazioni, come la copertina di “The Man From Utopia”, che non solo riflette la sua maestria nel disegno ma anche il legame profondo tra la musica e le arti visive.
La mostra non si limita a celebrare il lavoro di artisti del fumetto; includono anche le copertine di disegnatori e artisti che hanno contribuito alla crescita visiva del vinile. Si possono ammirare opere di Klaus Voormann per i Beatles, Tony Lane per i Toto, e Robert Crumb per i Big Brother & The Holding Company. Ogni copertura è una dichiarazione artistica, un punto d’incontro tra la musica e la visione creativa del suo tempo.
Come spiega Alessandro Biocca, la mostra mette in luce una dimensione che i dispositivi digitali non possono replicare: l’esperienza visiva unica che una copertina di vinile può offrire. Questo momento di massimo splendore dell’LP, che va dal 1948 al 1982, rappresenta l’apice della sinergia tra musica e arte visiva. La New Wave è stata l’ultima grande epoca a sfruttare appieno le potenzialità della copertura quadrata del disco da 12 pollici, e oggi queste immagini continuano a evocare emozioni e ricordi.
Tra i pezzi forti dell’esposizione si trovano gli LP dei più grandi interpreti della musica italiana e internazionale: da Lucio Dalla e Fabrizio De André ai Beatles e ai Rolling Stones, da David Bowie a Madonna, fino ai Pink Floyd e Lady Gaga. Ogni copertina offre una finestra su un’epoca e un mondo musicale specifico, rendendo l’esperienza della mostra non solo visivamente stimolante ma anche profondamente evocativa.
La mostra “Musica da guardare” è una celebrazione della convergenza tra due mondi creativi che hanno definito la cultura pop e musicale del XX e XXI secolo. Non è solo un omaggio alle copertine di vinili, ma una riflessione sull’arte visiva e sulla sua capacità di comunicare e influenzare il nostro rapporto con la musica.
Per coloro che desiderano immergersi in questo viaggio attraverso l’arte e la musica, Palazzo dei Priori a Fermo offre una cornice storica e affascinante. Gli orari di apertura sono dal 9 agosto al 15 settembre tutti i giorni, e dal 16 settembre al 3 novembre con apertura variabile durante la settimana e nei fine settimana. L’ingresso è a pagamento, ma il biglietto include anche l’accesso al circuito museale della città e alle altre mostre in corso.
Per informazioni aggiuntive, gli interessati possono contattare i Musei di Fermo al numero 0734 217140 o via email a museidifermo@comune.fermo.it . Non perdere l’opportunità di scoprire come l’arte e la musica si sono intrecciate per creare alcune delle immagini più iconiche della nostra cultura visiva.
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