Se siete appassionati di cultura giapponese, avrete sicuramente sentito parlare delle fukubukuro, le famose “buste della fortuna” che i negozi nipponici vendono a inizio anno con all’interno vari prodotti a sorpresa. Ma sapete da dove nasce questa usanza e perché sta diventando sempre più popolare anche nelle fiere del fumetto italiane?
Cosa sono le fukubukuro?
Le fukubukuro (福袋) sono letteralmente “buste della fortuna”, dal carattere 福 (fuku) che significa “buona sorte” e 袋 (fukuro) che significa “borsa”. Si tratta di sacchetti o scatole che i commercianti giapponesi riempiono di merce invenduta o appositamente creata per l’occasione e che vendono a un prezzo inferiore rispetto al valore totale dei prodotti inclusi. Il contenuto delle fukubukuro è segreto e varia a seconda del tipo di negozio: si possono trovare abbigliamento, accessori, cosmetici, elettronica, alimentari e ovviamente fumetti, manga, anime e gadge. Le fukubukuro sono un modo per i negozianti di liberarsi delle scorte dell’anno precedente e per i clienti di tentare la fortuna e fare degli affari
Quali sono le origini delle fukubukuro?
Le fukubukuro hanno una storia che risale ai primi anni del 1900, quando un grande magazzino di Tokyo, Matsuya Ginza, ebbe l’idea di vendere a prezzo scontato la merce rimasta invenduta dopo le feste di fine anno. L’usanza si diffuse rapidamente tra gli altri negozi e divenne una tradizione consolidata a partire dagli anni ’50. Le fukubukuro sono anche legate a una credenza giapponese secondo cui non si deve iniziare il nuovo anno con oggetti indesiderati dell’anno precedente, ma si deve iniziare in modo “pulito” e con un segno di buon auspicio.
Perché le fukubukuro piacciono tanto nelle fiere del fumetto italiane?
Le fukubukuro sono diventate un fenomeno globale grazie alla diffusione della cultura pop giapponese nel mondo. In particolare, nelle fiere del fumetto italiane, le fukubukuro sono molto apprezzate dagli appassionati di manga, anime e cosplay, che vedono in queste buste misteriose un modo divertente e originale di arricchire la propria collezione o di scoprire nuovi titoli e personaggi. Inoltre, le fukubukuro sono anche un’occasione per gli espositori di attirare l’attenzione dei visitatori e di offrire loro dei prodotti esclusivi o introvabili altrove. Le fukubukuro sono quindi un elemento ormai immancabile nelle fiere del fumetto italiane, dove si possono trovare in vari stand e a vari prezzi, a seconda della tipologia e della quantità dei prodotti contenuti