Il film “Fuga dal Call Center” del 2009, diretto da Federico Rizzo, è una commedia che racconta i problemi di vita precaria di una giovane coppia che ha terminato i propri studi. Gianfranco, neolaureato in vulcanologia con lode, e Marzia, aspirante giornalista, si trovano a dover affrontare le difficoltà di un mercato del lavoro sempre più competitivo e instabile, che li costringe a lavorare in call center poco gratificanti e malpagati. Il contrasto tra le aspettative e la realtà di una vita cara e piena di spese finisce per ripercuotersi sul loro rapporto, mettendo a dura prova il loro amore.
Il film si basa su una lunga inchiesta documentaristica in giro per l’Italia, con la raccolta delle testimonianze dei lavoratori nei call center, alcune delle quali vengono proposte all’interno del film. Il regista, all’inizio del suo percorso cinematografico, ha realmente lavorato per tre anni nei call center, e ha voluto trasmettere la sua esperienza personale e quella di tanti altri giovani precari, che si sentono frustrati e senza prospettive.
Il film si presenta come una commedia, ma non mancano momenti di drammaticità e di riflessione, che evidenziano le contraddizioni e le ingiustizie di una società che non offre opportunità ai giovani, che li sfrutta e li umilia, e che li rende sempre più alienati e depressi. Il film non si limita a denunciare la situazione, ma cerca anche di offrire una speranza, attraverso la forza dell’amore, della solidarietà e della creatività, che possono aiutare a superare le difficoltà e a trovare una via di fuga dal call center.
Il film ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Speciale della Giuria al Festival del Cinema di Salerno nel 2009, e il Premio Miglior Film al Festival del Cinema di Cervia nel 2010. Il film è stato distribuito da Lo scrittoio, e ha avuto una buona accoglienza da parte del pubblico e della critica, che lo hanno apprezzato per la sua originalità, la sua ironia e la sua sensibilità.
Il film è interpretato da Angelo Pisani e Isabella Tabarini, nei ruoli di Gianfranco e Marzia, e da un cast di attori noti e emergenti, tra cui Natalino Balasso, Paolo Pierobon, Luis Molteni, Tatti Sanguineti e Peppe Voltarelli. La colonna sonora è composta da brani di artisti indipendenti, tra cui lo stesso Voltarelli, che ha anche partecipato alla sceneggiatura.
“Fuga dal Call Center” è un film che vale la pena di vedere, perché offre uno spaccato realistico e divertente di una generazione di giovani che non si arrende, e che cerca di realizzare i propri sogni, nonostante le avversità.
Aggiungi commento