Lupin viene invitato in Francia da un ragazzo misterioso, Oscar, per rubare la corona che fu di Maria Antonietta. L’appuntamento viene fissato davanti ad una statua di un giovane così perfetta che la leggenda vuole sia stata frutto di una magia della stessa regina. L’ambito bottino si trova proprio nella reggia di Versailles dove i due si recano a bordo di un’antica carrozza, durante il viaggio Lupin è affascinato dal giovane Oscar tanto da invaghirsene.La corona si trova nascosta all’interno della nota Sala degli Specchi, proprio dietro uno degli 800 pannelli, ma purtroppo un trabocchetto non permette al ladro gentiluomo di romperne più di due o la stessa reggia rischierebbe di crollare. Solo l’anello di rubini di Maria Antonietta è in grado, al buio, di riflettere un raggio di luna verso il passaggio segreto.
Il giovane Oscar, ottenuto il suo premio addormenta il nostro eroe e cerca di ucciderlo gettandolo da una scogliera. La corona infatti sembra avere poteri magici e potrebbe riconsegnare al giovane il suo perduto amore e scappa verso la Normandia
Lupin però non è così facile da uccidere ed insieme a Jigen e Goemon si getta all’inseguimento di Oscar (verso il quale ora non nasconde il suo amore) finendo però in un epico scontro aereo sul cielo di Parigi, dove lui e il giovane francese dovranno vedersela con il Giglio Nero, un’antica associazione aristocratica. Lupin non solo ritroverò Oscar ma sconfiggerà il capo di questa associazione.
Oscar rivela al ladro, giunti finalmente in Normandia, si affrontano in un duello con i fioretti nel quale Lupin, con abile colpo, strappa il vestito di Oscar scoprendo la sua femminilità. Oscar ferita nel fisico e nell’orgoglio interrompe il duello e si reca verso la statua dell’uomo pietrificato dalla regina. Estratta una fiala dalla stessa corona ne beve il contenuto e abbracciando il suo amore perduto Andrè anche lei diventa di pietra.