Finché l’ultimo canta ancora: Emergency racconta l’Afghanistan

Finché l’ultimo canta ancora è il fumetto realizzato da Emergency che ci porta direttamente nel cuore dell’Afghanistan contemporaneo, dopo la presa di Kabul da parte dei talebani nel 2021. Le voci che risuonano sono quelle delle persone che lavorano nei centri dell’ong e dei pazienti che vi accedono quotidianamente.

Attraverso le illustrazioni di La Tram e le storie narrate da Francesca Romana Torre, ci immergiamo in un mondo dove l’accesso alle cure diventa un’impresa ardua, soprattutto per le donne. La situazione è resa ancora più difficile dopo il ritiro delle forze internazionali e la conseguente paralisi dell’economia locale.

Emergency ha assistito ai cambiamenti rapidi che hanno coinvolto il paese dopo il ritorno dei talebani al potere, con decisioni che hanno minacciato i diritti più basilari delle donne e causato una fuga di cervelli senza precedenti. Le piccole storie quotidiane che emergono dalle tavole del fumetto ci parlano di coraggio e resilienza di un popolo che lotta per resistere anche nelle circostanze più avverse. Tahira sogna di diventare una dottoressa, Rahima lavora come infermiera al Centro di maternità di Anabah e Khan si dedica alla cura di vittime di guerra e incidenti stradali. Attraverso queste storie, Tramutoli e Torre ci mostrano un lato dell’Afghanistan poco conosciuto, fatto di solidarietà, professionalità e speranza. Il canto dei cardellini diviene la metafora perfetta di questo popolo che, nonostante le difficoltà, continua a cantare la propria resistenza con speranza e determinazione.

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