Final Fantasy – Legend of the Crystals è un anime OAV basato sulla celebre serie di videogiochi di ruolo Final Fantasy. Ambientato 200 anni dopo gli eventi di Final Fantasy V, segue le avventure di Linaly, una discendente di Bartz, e del suo amico Prettz, che devono proteggere l’ultimo dei quattro cristalli dal malvagio Ra Devil, che vuole ottenere il potere del Vuoto. I due eroi si uniranno al generale Valkus, alla piratessa Rouge e allo spirito di Mid, nipote di Cid, per salvare il pianeta R dalle catastrofi naturali causate dal furto degli altri cristalli.
L’anime è diviso in quattro episodi da 30 minuti ciascuno, usciti in Giappone nel 1994 e distribuiti in Nord America da Urban Vision nel 1997 e 1998 in VHS. In Italia, è stato pubblicato da Dynamic Italia nel 1999 in VHS e Laserdisk. Il 25 febbraio 2024, il canale Animax TV (Giappone) trasmetterà per la prima volta l’anime in HD, offrendo ai fan l’occasione di rivedere questo classico in una qualità superiore.
La serie si presenta come un omaggio ai fan di Final Fantasy, riprendendo alcuni elementi tipici della saga, come i chocobo, le invocazioni, le magie e i personaggi. Tuttavia, non si tratta di una fedele trasposizione del videogioco, ma di una storia originale con uno stile più leggero e comico, che mescola avventura, fantasia e umorismo. Il regista Rintaro, noto per opere come Metropolis e Galaxy Express 999, conferisce all’anime un’atmosfera vivace e colorata, con una grafica curata e delle animazioni fluide. La colonna sonora, composta da Masahiko Sato, si adatta bene alle diverse situazioni, alternando brani epici, romantici e divertenti.
I personaggi sono ben caratterizzati e simpatici, anche se a volte cadono in alcuni cliché del genere. Linaly è una ragazza coraggiosa e gentile, che ha ereditato il potere del cristallo del vento e la capacità di evocare i chocobo. Prettz è un ragazzo impulsivo e testardo, che combatte con una spada e delle bombe e guida una moto. Valkus è il generale dell’aeronautica di Tycoon, che nonostante la sua stazza e il suo temperamento aggressivo, è fedele alla regina Lenna. Rouge è una piratessa sexy e avida, che cerca di rubare il cristallo a Linaly e compagnia. Mid è il fantasma di un ingegnere, che aiuta gli eroi con i suoi consigli e le sue conoscenze. Ra Devil è il cattivo di turno, che vuole dominare il mondo con il potere del Vuoto, e che assume la sua vera forma, Deathgyunos, una volta ottenuti i cristalli.
La trama è semplice e lineare, ma riesce a mantenere l’interesse dello spettatore, grazie a un ritmo sostenuto e a delle scene d’azione ben realizzate. L’anime non si prende troppo sul serio, e inserisce spesso delle battute e delle gag che alleggeriscono il tono. Alcune scene, però, possono risultare un po’ forzate o eccessive, come quella in cui Linaly si trasforma in una ragazza nuda e luminosa, o quella in cui Prettz e Rouge si baciano per sbaglio. Inoltre, il finale è un po’ affrettato e lascia alcune domande senza risposta, come il destino di Deathgyunos e il motivo per cui i cristalli sono stati rubati.
In conclusione, Final Fantasy – Legend of the Crystals è un anime divertente e piacevole, che saprà appassionare i fan di Final Fantasy e gli amanti dell’animazione giapponese. Pur non essendo un capolavoro, è una serie che merita di essere vista, soprattutto nella nuova versione in HD, che ne esalta la bellezza visiva e sonora.