Narni presenta la nuova edizione del Festival delle Arti del Medioevo

Il “Festival delle Arti del Medioevo” accende i riflettori su Narni, trasformandola in un palcoscenico vivente del XIV secolo. La manifestazione, che ha preso il via giovedì 29 agosto, è un viaggio immersivo nel cuore pulsante delle arti e delle tradizioni medievali, un’opportunità imperdibile per riscoprire e rivivere l’affascinante epoca trecentesca. Fino al 1 settembre, Narni sarà la capitale del Medioevo, ospitando un festival che promette di catturare l’immaginazione di tutti i partecipanti. L’evento, organizzato con passione e dedizione dall’associazione Corsa all’Anello, si propone di riportare in vita le usanze, le arti e le tradizioni dell’epoca medievale attraverso una serie di attività che spaziano dalle conferenze agli spettacoli, dai laboratori alle visite guidate.

Il primo giorno del festival si apre con un’affascinante proposta per i più piccoli: alle 17, presso la Loggia dei Priori, il Giullare Silvestro presenterà “Leggende umbre: La storia di Thyrus il drago”, uno spettacolo medievale che promette di incantare i bambini con storie e magie dell’antichità. Alle 18, la chiesa di Santa Margherita ospiterà “Dalla terra al cielo”, un dialogo filosofico in memoria di Roberto Stopponi, con Lorenzo Spezia e Giulio Cesare Proietti a discutere di temi elevati e profondi.

Nel tardo pomeriggio, alle 18.30, i vicoli dei Terzieri ospiteranno “Fra’ Ginepro della vigna”, uno spettacolo itinerante che coinvolgerà il pubblico in una performance di e con Andrea Mengaroni, un’affascinante occasione per vivere il teatro medievale immersi nell’atmosfera storica della città. La serata culminerà alle 21 con un approfondimento musicale a Palazzo Arca: “Suonati per la festa”, a cura di don Sergio Rossini e Alessandro Novelli, offrirà una nuova prospettiva sulla pratica musicale nel basso Medioevo, seguita da una degustazione che permetterà ai partecipanti di assaporare i sapori dell’epoca. Alle 22, piazza dei Priori e le vie circostanti saranno animate dalla Compagnia Magma con uno spettacolo di “Musica medievale e trampoli”, un’ulteriore occasione per vivere l’atmosfera festosa della manifestazione.

Il festival non si limita a queste prime iniziative; offre una vasta gamma di esperienze che si estenderanno fino al 1 settembre. I workshop, veri e propri corsi di alta formazione, coprono una vasta gamma di interessi. Sara Paci Piccolo guiderà i partecipanti attraverso le complessità della sartoria storica, mentre Matteo Nardella offrirà un corso sulla cornamusa, uno strumento iconico dell’epoca. Andrea Mengaroni, noto per la sua esperienza teatrale, condurrà un laboratorio di teatro che esplorerà le tecniche e le tradizioni medievali.

Per chi è appassionato di cucina, Elisabetta Carli presenterà un laboratorio dedicato alla cucina medievale, con un cooking show sulla pasta ripiena, un piatto che risale ai tempi antichi. L’Accademia Punto Assisi sarà responsabile di un laboratorio di ricamo, un’arte raffinata e complessa che decorava le vesti nobili e le stanze dell’epoca. Sandra Ianni e Marco Sarandrea si occuperanno dell’uso delle erbe, piante eduli e medicali, rivelando i segreti delle preparazioni che un tempo erano fondamentali per la salute e la cucina.

Non mancheranno momenti di intrattenimento per i più giovani, che potranno partecipare a laboratori di teatro, ceramica, pittura, arti circensi e giocoleria, nonché avvicinarsi ai rapaci dell’Antica Falconeria Toscana. Un appuntamento speciale sarà dedicato alla Corsa all’Anello, con l’introduzione del tema portante del 2025, “l’aria”, offrendo uno sguardo anticipato sulle future edizioni del festival.

La manifestazione coinvolge anche la riapertura delle osterie dei tre Terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria, che offriranno cibo e bevande in perfetto stile medievale, permettendo ai partecipanti di immergersi completamente nella cultura dell’epoca.

Il “Festival delle Arti del Medioevo” di Narni è una celebrazione vibrante di storia e cultura, un evento che unisce comunità, appassionati e curiosi in una ricca esperienza che fa rivivere l’incanto del Medioevo. Con una programmazione così variegata e coinvolgente, è sicuramente un appuntamento da non perdere per tutti coloro che desiderano esplorare e apprezzare il passato attraverso la lente dell’arte e della cultura.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *