Alice Ciardiello, Fennecos_, passione e voglia di condividere

Alice Ciardiello, in arte “Fennecos_”, è una ragazza di 19 anni che cerca di dare il massimo per inseguire i suoi sogni e passioni, fra cui ovviamente va ad inserirsi anche il cosplay, pratica forse anche piuttosto inusuale per l’ambiente marchigiano, da cui lei proviene. Siamo estremamente felici di parlarvi di questa tantalentuosa cosplayer di cui il nome d’arte Fennecos_” fu creato ben prima della sua passione, infatti, facendo parte del mondo social già da un po’ di tempo, si faceva chiamare “fennecute_“, unione tra la parola “fennec”, ossia il suo animale preferito, e “cute”, termine inglese significante carino, poi sostituito da “cos” abbreviazione di cosplay, come ad indicare una delle mille sfaccettature che alla fine richiamano sempre a sé.

Come il nome, anche questo hobby si è fatto desiderare ed ha tardato ad arrivare, infatti i primi spunti li ebbe già nel 2018, quando in occasione dell’halloween di quell’anno, sfruttò l’occasione per travestirsi dal suo villan preferito, uscito direttamente da Nightmare on Elm Street: Freddy Krueger. In quell’occasione si limitò ad assemblare varie parti per dare vita al costume finale, dedicando la sua intera manodopera esclusivamente al make-up per ricreare l’effetto del viso ustionato del famoso personaggio, divenuto famoso nel panorama cinematografico d’orrore negli anni 80. Ma quell’esperienza, dedicata al puro divertimento tra amici, durante la notte più attesa di ottobre, rimase isolata fin quando nel 2019, a meno di un anno di distanza, scoppiò la scintilla che diede il via al tutto: l’arrivo di nuovi amori, fu accompagnato anche dal desiderio di entrare davvero in questo mondo, senza più restare alla porta. 

Infatti fu proprio il suo attuale fidanzato, conosciuto quell’anno da pochi mesi, a trasportarla all’interno del mondo otaku, e dando i primi veri stimoli a buttarsi in questa nuova realtà. Il primo personaggio che scelse di fare suo, o che in qualche modo la scelse, fu Yuno Gasai, coprotagonista dell’anime e manga Mirai Nikki, questa decisione non fu affatto casuale, anzi, rispettò in pieno l’animo con il quale iniziò questo percorso, che procede ormai da quasi tre anni. Ma senza scendere nei dettagli, la motivazione di cui era carica, la spinse a superare anche uno dei maggiori ostacoli per gran parte dei cosplayer: i problemi economici. Infatti da subito iniziò a creare con le sue mani, utilizzando stoffe poco sfarzose, e trovando la parrucca più economica sul mercato, dando finalmente vita alla yandere più amata di tutti i tempi.

Questo è il metodo che scelse per poter dare un’interpretazione ad ognuno dei personaggi che le stavano a cuore, da autodidatta iniziò a inoltrarsi anche all’interno dell’hobby del cucito, che l’ha portata oggi a cercare di specializzarsi nel campo della sartoria come lavoro vero e proprio, le sue ricerche si concentrarono inoltre sulle altre parti fondamentali del cosplay: il wig styling, il prop making e l’uso del make-up, che prima d’allora gli erano pressoché sconosciuti. Crescendo nelle proprie doti, di non solo cosplayer, ma anche cosplaymaker, è riuscita a realizzare nell’arco di due anni e mezzo venticinque cosplay, tra cui si sono distinti i più popolari come la yandere, già precedentemente nominata,  Yuno Gasai, la donna della pioggia Juvia Lockser, la seducente Kurumi Tokisaki, “l’inutile” Miwa Kasumi, la bellissima Ino Yamanaka, e la recentissima e genialissima Mei Hatsume.

Ognuno dei personaggi ha un legame specifico con Alice, sarebbe difficile individuare quale di essi possa essere il più importante, ma indubbiamente Yuno avrà sempre un posto privilegiato nel suo cuore, non solo per essere stata il primo personaggio alla quale è stata dotata un’anima,  ma anche per l’affinità caratteriale in cui la cosplayer si è ritrovata molto.

Il tempo trascorso in questo mare di meraviglie l’ha poi trasportata anche al di là delle classiche rappresentanze, decidendo di iniziare a crearne una sua, e fu così che nacque il suo primo original, la protagonista che si basa dal libro che la giovane autrice sta correntemente scrivendo, nei momenti del tempo libero in cui non si dedica al cosplay, anche se poi le due cose hanno finito inevitabilmente per amalgamarsi; con sua sorpresa, anche questo personaggio è stato molto apprezzato dalla sua community, pur non essendo neanche a conoscenza della sua storia, in quanto i dettagli non sono ancora stati rivelati. Eppure gli original character non sono mai stati del tutto ben visti, ma forse sarebbe più adeguato dire che non sono davvero del tutto capiti, perché alla fine, qualunque cosa venga dal cuore ed esprima i sentimenti della propria mente, può essere definita arte, ed è proprio questo che comporta creare un personaggio davvero proprio e completamente nuovo.

Una delle innumerevoli possibilità che il cosplay offre inoltre, è quella di poter viaggiare alla scoperta delle tantissime fiere, in giro non solo per il territorio italiano, ma anche mondiale per chi può permetterselo o si trova già lì, elemento che diede una svolta in particolare alla vita di fennecos_, che prima dall’ora non aveva mai avuto la possibilità di spostarsi né dalla sua località né tantomeno dalla regione, fuori dalla quale l’avrebbero sempre aspettata i momenti migliori della sua vita, che ora continuano a crearsi ogni volta che può accedere agli eventi che gli regalano sorrisi e nuove conoscenze, in particolare le amicizie nate hanno reso costante la sua presenza ai comics, facendo sì che potesse ammirare dal vivo Il magico mondo del cosplay che prende vita ogni Settembre, presso il parco giardino Sigurtà, alla quale lei è davvero rimasta affezionata ed incantata dalla splendida location, e il famosissimo Lucca comics, al quale il suo cuore è ancora rimasto, in attesa della prossima edizione.

In ogni caso i lati negativi non hanno tardato a mostrarsi, da subito il desiderio della neo cosplayer fu in qualche modo rifiutato dagli atteggiamenti delle persone più vicine, in particolare dei parenti, che ancora, dopo tutto il tempo trascorso fino ad adesso, continuano a schernire, non solo Alice, ma tutto ciò che è legato all’universo cosplay, definendolo “una carnevalata” e un dispendio di soldi, per un qualcosa che non garantisce un vero futuro. Ma in realtà con la giusta dose d’investimento, questa cosiddetta carnevalata, potrebbe prendere il via e trasformarsi in una vera e propria attività, cosa di cui già molti creator potrebbero dare la conferma, anche se purtroppo, in molti casi, questa possibilità è da accantonare, proprio come è successo alla cosplayer di cui stiamo parlando, ma lei non si dimostra particolarmente scossa, perché il suo primo pensiero è che il cosplay, come qualunque altra cosa, dovrebbe sempre esser visto come un piacere e non una risorsa, visione che però, tempo e circostanze potrebbero andare a snaturare.

A volte proseguire per questa strada, non è sempre facile, ma ogni cosplayer dovrebbe tenere sempre a mente il proprio punto di partenza, guardare esclusivamente il risultato a volte è inutile se non si prende nota del proprio percorso e del proprio sviluppo, ci sarebbe davvero da dire che non è un hobby per tutti, ma lo potrebbe essere nel momento in cui i paragoni cessassero, perché le persone a praticare questa strana arte sono ormai molte, ma tutte diverse in abilità, ma soprattutto possibilità, che potrebbero penalizzare o favorire ogni singolo individuo, e che neutralizzano il confronto interno o esterno, in quanto sarebbe impossibile comparare due persone su due livelli di partenza differenti; un motivo in meno di essere spaventati ed uno in più per buttarsi nella mischia.

Per approfondire il talento di Alice vi invitiamo a visitare il suo aggregatore di link all’indirizzo: fennecute.carrd.co.

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