Fennec di Lewis Trondheim

Incalzato da una banda di serpenti, il Fennec non ha che una sola idea in testa: sbarazzarsi di loro! Per eliminarli, dovrà trovare la mitica collana dello sciamano, un artefatto mistico in grado di provocare la pioggia e così uccidere i perfidi rettili. Nel corso di questa perigliosa ricerca, il piccolo canide viaggerà per il deserto e la savana facendo una serie di strambi incontri, uno più sorprendente dell’altro. Solo in apparenza semplice racconto di formazione, Fennec è molto di più: una fiaba furba e crudele per adulti e piccini scritta sotto forma di fulminanti doppie strisce dal grandissimo Lewis Trondheim (troppo a lungo lontano dalle librerie italiane) e illustrata dai maestosi acquerelli di Yoann.

Lewis Trondheim (nome d’arte di Laurent Chabosy) è il più geniale autore di fumetti francese. Iniziata la carriera come grafico, nel 1990 co-fonda L’Association, collettivo-casa editrice che rivoluziona il modo di fare e intendere il fumetto d’oltralpe. Nel 1994 inizia a pubblicare per Dargaud il suo capolavoro, Lapinot (parzialmente edito in italia dalle Edizioni Bd) e inizia la sua ascesa che lo porterà ad ricevere numerosi consensi e premi in tutto il mondo. Tra le sue imprese (ancora in corso) la mastodontica serie in trecento volumi (più numerosi spin-off!) Donjon (La Fortezza), insieme a Sfar e ad altri artisti.

Yoann (Chivard) illustratore e fumettista francese dal tratto elegante e mutevole, ha collaborato con le maggiori case editrici francesi, e perfino con la Kodansha, in Giappone. Il suo personaggio più celebre è Toto L’ornitorinco, in Italia per le Edizioni Bd.

 

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