mAIo-AIcontentNel mondo delle simulazioni di guida, Fanatec si erge come il colosso indiscusso, un marchio che ha rivoluzionato il modo in cui viviamo le corse virtuali. Offrendo volanti con force feedback, pedali e cockpit completi, Fanatec ha saputo conquistare i cuori degli appassionati di PlayStation, Xbox e PC. Tuttavia, dietro il fascino dei suoi prodotti all’avanguardia, si nasconde una realtà complessa e, a tratti, preoccupante.
Endor AG, l’azienda madre di Fanatec, ha recentemente fatto notizia presentando istanza di insolvenza presso il tribunale distrettuale di Landshut. Questa decisione arriva dopo il fallimento della procedura di ristrutturazione che aveva attirato l’attenzione di Corsair, uno dei colossi americani nel mondo delle periferiche da gioco. Nonostante il tentativo di recupero, le finanze del gruppo sono state troppo compromesse per mantenere viva l’iniziativa, con passività totali che sfiorano i 95 milioni di euro, di cui ben 70 milioni rappresentano debiti bancari. La storia di Endor AG è intrinsecamente legata a quella del suo fondatore, Thomas Jackermeier, un visionario che nel 1997 ha dato vita a questa azienda con una chiara missione: rivoluzionare le periferiche per simulazioni di guida. Jackermeier, ex ciclista e appassionato di giochi per PC, ha capito presto l’importanza dei dispositivi di input nel migliorare le prestazioni e il divertimento. Dopo aver abbandonato il suo negozio di biciclette e una carriera universitaria promettente, ha acquisito AB-Union, ribattezzandola Endor Ltd., e successivamente Endor AG, con Fanatec come marchio di punta.
Inizialmente, l’azienda si dedicava a una gamma di periferiche per PC, ma il successo del volante Le Mans per PC ha segnato una svolta significativa. L’introduzione del volante Speedster 2 per PlayStation, commercializzato da Sony Computer Entertainment Europe (SCEE), ha consolidato la reputazione di Endor come leader nel settore. La collaborazione con SCEE ha proseguito con il Speedster 3 e i controller di gioco °G, cementando ulteriormente il successo dell’azienda. Dal 2006, Endor AG è quotata alla Borsa di Monaco, di Stoccarda e di Amburgo, e ha continuato a innovare. Nel 2021, ha attirato l’attenzione del gruppo Corsair, che aveva in programma di acquisire Endor AG. Tuttavia, la crisi finanziaria ha impedito la conclusione dell’accordo, lasciando il futuro dell’azienda incerto.
Oggi, nonostante le difficoltà, il CEO Andres Ruff ha espresso gratitudine verso gli utenti e i partner per il loro supporto. La volontà di proseguire con la ristrutturazione è chiara, ma il percorso è irto di sfide. La riorganizzazione dell’azienda sarà cruciale per superare l’attuale crisi e riconquistare la stabilità nel mercato delle periferiche per simulazioni di guida. Nel frattempo, è interessante riflettere su come le periferiche per simulazioni di guida abbiano evoluto il settore dei giochi. Dallo storico “Driving Controller” per l’Atari 2600 del 1978, le periferiche sono passate da semplici joystick a sofisticati volanti con force feedback, permettendo esperienze di guida virtuale sempre più coinvolgenti.
Fanatec, nata in Germania nel 1997, è diventata rapidamente un leader del settore, stringendo partnership con i simulatori di guida più importanti e supportando piloti professionisti con i suoi prodotti. Con innovazioni come i motori a trazione diretta e i sistemi di pedaliere load cell, l’azienda ha contribuito in modo significativo all’evoluzione delle periferiche per simulazioni. Il futuro del settore è promettente, con tecnologie emergenti come la realtà virtuale e aumentata che promettono esperienze sempre più immersive. Sebbene l’attuale situazione di Fanatec ed Endor AG sia complessa, speriamo che l’azienda possa superare questa crisi e continuare a essere una forza trainante nel mondo delle simulazioni di guida. Il loro impatto è stato profondo e duraturo, e una nuova versione di Fanatec potrebbe continuare a plasmare il futuro di questo affascinante settore.
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Gianluca Falletta
Francesco Pellegrini
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