Meta, la società che controlla Facebook, Instagram e altre piattaforme social, sta valutando di introdurre una versione a pagamento dei suoi servizi in Europa. Questa mossa potrebbe essere una risposta alle pressioni dell’Unione Europea, che da tempo esprime preoccupazioni riguardo alla protezione dei dati personali e alla privacy degli utenti.
Secondo quanto riportato dal New York Times, Meta starebbe considerando di offrire agli utenti europei la possibilità di scegliere tra un servizio gratuito con pubblicità e un servizio a pagamento senza pubblicità. In questo modo, gli utenti potrebbero decidere se accettare o meno le condizioni imposte da Meta per l’utilizzo dei dati a fini pubblicitari. Al momento, non sono stati ancora definiti i dettagli del possibile lancio, come il costo dell’abbonamento o la data di inizio.
Questa strategia rappresenterebbe una svolta per Meta, che da quasi vent’anni basa il suo modello di business sull’offerta di servizi social gratuiti e sulla vendita di spazi pubblicitari mirati alle aziende. Tuttavia, negli ultimi anni, Meta ha dovuto affrontare diverse sfide legali e regolamentari in Europa, dove le norme sulla privacy sono più severe che in altre parti del mondo. Tra queste, la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 2020, che ha invalidato il meccanismo del Privacy Shield, che consentiva il trasferimento dei dati tra l’UE e gli Stati Uniti. Inoltre, Meta è stata oggetto di indagini da parte delle autorità antitrust e dei garanti della privacy di vari paesi europei, per presunte violazioni della concorrenza e della protezione dei dati.
Offrendo un servizio a pagamento senza pubblicità, Meta potrebbe cercare di evitare o ridurre queste controversie, o comunque difendere i propri interessi. Inoltre, potrebbe facilitare il lancio di nuovi prodotti e servizi in Europa, come l’app Threads, la rivale di X (l’ex Twitter), che al momento non è disponibile nell’UE per motivi legali. Nonostante le difficoltà che incontra in Europa, Meta non rinuncia ai suoi progetti di innovazione e sviluppo come i famigerato Metaverso che è considerato dall’azienda di Facebook il futuro evolutivo di Internet e il nuovo fronte della competizione tra i giganti tecnologici