Evangelion: 3.0+1.0 Thrice Upon a Time è il quarto e ultimo capitolo della tetralogia “Rebuild of Evangelion”. Diretto dal creatore della saga, Hideaki Anno e prodotto dallo studio Khara, venne originariamente annunciato nel 2006 in concomitanza con gli altri film. Il quarto episodio era inizialmente previsto per il 2014, salvo poi essere spostato al 2015. A causa di problemi personali del regista, la produzione del film venne bloccata a tempo indeterminato. Nel 2017, dopo aver girato Shin Godzilla, Anno confermò di essere al lavoro su Evangelion: 3.0+1.0. annunciando che sarebbe stato rilasciato nel 2020. Data rinviata ancora per l’emergenza sanitaria mondiale da Covid-19 fino all’uscita “definitiva” avvenuta lo scorso l’8 marzo 2021. In un solo mese dal rilascio nelle sale, il film ha guadagnato circa 7,426,243,700 yen (circa 57 milioni di euro).
Sebbene questo film sia un sequel diretto di Evangelion: 3.0 You Can (Not) Redo, il tono è estremamente diverso: il film precedente è stato uno shock per i fan che sono stati improvvisamente e violentemente catapultati in una nuova era nella linea temporale di Evangelion, quasi senza alcuna speranza. Evangelion: 3.0 + 1.0 è totalmente un’altra esperienza narrativa: vengono mostrate storie positive e piene di speranza inedite nella saga di Anno, storie che affermano con forza che la vita può continuare, anche dopo ciò che è accaduto negli eventi apocalittici che ben conosciamo. Vediamo personaggi che avevamo “perso” nei capitoli precedenti, alla ricerca positiva di una vita migliore, raccogliendo i pezzi di un mondo in frantumi, per voltare finalmente pagina. Secondo molti recensori del film, la pellicola è il “degno saluto” per la saga, offrendo un’azione intensa e caratterizzando i personaggi in maniera profonda e ben ponderata sebbene non eterogenea per ognuno di loro.
https://youtu.be/iNxt_dZpfG0
Il regista, con questo film, ha l’obiettivo di dare ai suoi personaggi un finale definitivo, un’ambizione più importante che spiegare al pubblico i tanti misteri “ultraterreni” insiti nella saga. L’epilogo di Evangelion dunque lascia lo spettatore con forse ancora più domande, a cui probabilmente non verrà mai data risposta: ciò è particolarmente evidente nell’atto finale, dove. apparentemente. viene introdotta una nuova narrazione, che non viene mai più esplorata.
In conclusione, Evangelion: 3.0 + 1.0: Thrice Upon A Time è un eccellente mix di nuovo e vecchio: utilizza gli stessi elementi costitutivi della serie che abbiamo amato per creare un nuovo storytelling con un messaggio più positivo. L’ultima battuta di Shinji è probabilmente la più diretta e la meno ambigua dell’intera storia del franchise: con essaHideaki Anno mette la parola “Fine” alla sua esperienza di vita con gli Eva e con questa storia che ha radicalmente cambiato la storia dell’animazione nipponica.