Enrico RuoccoIl graphic novel «Ernest Hemingway – Per chi suona il passato», pubblicato da Edizioni NPE, offre ai lettori uno spunto affascinante e inedito sulla figura di uno dei più grandi scrittori del Novecento. Questo lavoro, frutto della collaborazione tra Giuseppe Congedo e Giovanna La Pietra, ci porta a conoscere l’uomo dietro la leggenda, svelando una versione più fragile e tormentata di Hemingway, l’autore che ha saputo raccontare la durezza della vita con il suo stile asciutto e incisivo. Il protagonista non è solo il celebre scrittore che ha ispirato generazioni di lettori, ma l’uomo che ha vissuto amori passionali, tradimenti dolorosi e ha lottato con i fantasmi di esperienze traumatiche, come le guerre che lo hanno segnato profondamente.
A differenza delle immagini stereotipate che spesso si associano a Hemingway, il graphic novel ci presenta un ritratto più umano e complesso, scivolando nel profondo della sua psiche. La storia si sviluppa attorno a un Hemingway solitario, che trova rifugio nella sua amata barca, lontano dal clamore del mondo. Lì, immerso nelle onde del mare, la pesca diventa più che un passatempo: è una meditazione silenziosa, un modo per fare i conti con il passato e le sue cicatrici. Ma non è solo la tranquillità del mare a nutrirlo, bensì anche una vecchia radio che, con le sue melodie evocative, funge da ponte tra il presente e il passato, catapultandolo in un viaggio interiore attraverso i ricordi più intimi.
Ogni canzone che suona nella radio è una porta che si apre su un passato che Hemingway vive intensamente, tra le guerre che lo hanno segnato, gli amori che lo hanno fatto vibrare e, infine, i tradimenti che hanno lasciato segni indelebili nella sua anima. In queste pagine, il mito di Hemingway prende vita come un mosaico di emozioni contrastanti: da un lato, l’immagine di un uomo duro, segnato dalla vita, e dall’altro, quella di un uomo vulnerabile, che ha amato e sofferto con la stessa intensità con cui ha vissuto.
Il graphic novel esplora anche la solitudine di un uomo che, pur avendo avuto rapporti con molte donne, sembra sempre cercare una verità più profonda, un senso da scoprire attraverso i suoi scritti e i suoi ricordi. Le donne che hanno popolato la sua vita sono parte integrante della sua storia, ma sono anche i suoi demoni, con i quali ha dovuto fare i conti ogni giorno. Con il loro amore, ma anche con il dolore del tradimento, Hemingway diventa un simbolo di quella condizione umana universale che si muove tra la luce e l’ombra, tra il desiderio e la delusione.
«Ernest Hemingway – Per chi suona il passato» non è solo un tributo al grande scrittore, ma anche un viaggio emozionante nella sua complessità interiore. Grazie alla potente narrazione grafica e al lavoro accurato di Congedo e La Pietra, il lettore viene trasportato in un universo ricco di sensazioni e riflessioni. Non si tratta solo di un racconto sul passato di Hemingway, ma di un invito a immergersi nel suo mondo emotivo, tra le sue gioie, le sue sofferenze e la sua ricerca incessante di un significato.
Questo graphic novel, che è stato rilasciato in libreria dal 7 marzo 2025, riesce a rendere Hemingway non solo un’icona della letteratura, ma anche un uomo, vulnerabile e in cerca di un equilibrio. La sua solitudine non è mai fine a sé stessa, ma è il riflesso della sua lotta interiore, delle sue emozioni e dei suoi sogni infranti. «Ernest Hemingway – Per chi suona il passato» si rivela quindi un’opera capace di far emergere una nuova luce sulla figura di uno degli scrittori più celebrati del secolo scorso, restituendo una dimensione umana e intima che pochi avevano avuto il coraggio di esplorare prima.
Navigando tra le onde del mare e i sentieri tortuosi della memoria, Hemingway emerge in queste pagine come un uomo che ha vissuto e scritto non solo per raccontare, ma per cercare se stesso. Un uomo che, nonostante le sue cicatrici, ha continuato a cercare un significato nella vita e nell’amore, e in questo, il suo viaggio personale diventa anche il viaggio di ogni lettore che si avventura tra le sue parole.
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