Immagina di essere nel traffico romano, magari proprio nei giorni del Giubileo, tra vicoli stretti e clacson impazziti, con una missione: trovare parcheggio. Ora, trasforma questo incubo quotidiano in una serata di risate attorno a un tavolo con gli amici. Ecco a voi “Er Giro de Peppe”, il primo gioco da tavolo che celebra (e ironizza) l’eterna lotta per il parcheggio nella Capitale.
Ideato da Carolina Venosi, Chiara Palanzona e Marco Del Gatto e realizzato in collaborazione con Clementoni, “Er Giro de Peppe” porta i giocatori nel cuore della Roma più autentica e caotica. Questo titolo, con illustrazioni accattivanti di Michele Bruttomesso, è un tributo divertente alla vita quotidiana dei romani e ai loro modi di dire, in particolare al celebre “fare er giro de Peppe”. Ma cosa significa davvero questa espressione? Per capirlo, bisogna fare un passo indietro nella storia.
Il detto romanesco: perché “Er giro de Peppe”?
L’origine del detto si rifà al 9 gennaio 1878, giorno della morte di Vittorio Emanuele II di Savoia. Il corteo funebre del re attraversò piazza della Rotonda, davanti al Pantheon, con due giri simbolici per rendere omaggio al sovrano. Tra i partecipanti, spiccava Giuseppe Garibaldi, che, ignaro del protocollo, si unì al corteo girando anche lui intorno alla piazza. Questo gesto, apparentemente inutile, passò alla storia e diede origine all’espressione “fare er giro de Peppe”, oggi usata per indicare un percorso lungo e contorto che poteva essere evitato.
Come si gioca?
In “Er Giro de Peppe”, ogni giocatore impersona un automobilista romano, alle prese con una missione cruciale: raggiungere una destinazione e trovare parcheggio. Ma attenzione, il viaggio è tutt’altro che semplice! Tra parcheggiatori abusivi, carte imprevisti e il caos del traffico, il tabellone riproduce perfettamente la sfida quotidiana di guidare nella Capitale.
Il gioco include:
- 1 tabellone con le vie e piazze di Roma;
- 6 pedine che rappresentano automobili;
- 40 monete, perché in fondo a Roma tutto ha un prezzo, anche il parcheggio;
- 45 carte “Centro Storico” e 45 carte “Periferia” per imprevisti e opportunità;
- 55 carte “Quiz/Challenge”, con domande sulla cultura romana;
- 6 tessere destinazione, per variare le sfide;
- 1 dado e un dettagliato regolamento.
Il gameplay combina elementi di strategia, fortuna e cultura generale, rendendolo adatto sia ai romani DOC sia ai turisti curiosi.
Un regalo perfetto per Natale
Con il suo stile ironico e i riferimenti alla cultura romanesca, “Er Giro de Peppe” è il regalo ideale per il cenone di Natale o una serata tra amici. La scatola, colorata e ricca di dettagli, è un invito a immergersi nel caos affascinante di Roma, senza bisogno di accendere il motore.Più di un semplice gioco, “Er Giro de Peppe” è un modo per riscoprire i detti e le tradizioni romane, per ridere delle piccole (grandi) difficoltà quotidiane e per trasformare un’esperienza spesso frustrante, come cercare parcheggio, in un momento di puro divertimento. Se siete appassionati di giochi da tavolo e amate la cultura italiana, questo titolo vi farà sentire a casa. Con un prezzo di 49,90€, il gioco è disponibile online e in negozi selezionati. Preparati a tuffarti nel traffico più divertente che tu abbia mai vissuto: “Er Giro de Peppe” è pronto a conquistare il tuo tavolo da gioco!