Vi presentiamo il teaser ufficiale della serie animata di Dragonero, presentata dalla Sergio Bonelli Editore sul canale Youtube di BadTaste.it. La serie, di 26 episodi da 26 minuti , è stata realizzata da alcuni dei più importati artisti italiani ed è stata prodotta dalla Bonelli insieme a Rai Ragazzi. Come riportato da Badtaste.it, la serie è stata realizzata con animazione 3D CGI Cel-Shaded e 2D ed è diretta a un pubblico di età compresa tra i 7 e i 12 anni.
La vicenda sarà ambientata nell’Erondár, un mondo fantasy dominato dalla magia, dove gli esseri umani vivono insieme a Elfi, Nani e Orchi, dove si svolgeranno le avventure di Ian e Myrva, due fratelli adolescenti , e dell’orco Gmor. Questi eroi sono stati convocati dal leggendario Drago Crepitante a contrastare le arcane magie della Regina Arcana, una strega che vuole far precipitare l’Erondár in una epoca buia e tenebrosa.
Questa serie animata, che fu presentata originariamente il 9 aprile del 2016 in occasione del festival internazionale Cartoons on the Bay, è ispirata alla leggendaria serie a fumetti fantasy della Bonelli incentrata sul personaggio immaginario di Ian Aranill. Il fumetto racconta le avventure di Ian Aranill, Scout dell’Impero Erondariano ed erede della nobile ed antica casata dei Varliedàrto, ovvero dei “Cacciatori di Draghi”. Ex-militare, compie un servizio di intelligence per l’autorità imperiale che lo contatta quando ha bisogno dei suoi servigi. Suoi compagni sono l’orco Gmor Burpen, suo amico d’infanzia, e l’elfa silvana Sera di Frondascura, maestra botanica e discendente dell’unico clan elfico che ha deciso di non abbandonare le terre degli uomini, con i quali convive presso una torre di guardia restaurata nelle vicinanze della città di Solian, capitale delle repubbliche indipendenti. Occasionalmente ai tre si aggiungono anche la sorella di Ian, Myrva Aranille, membro dell’Ordine dei tecnocrati, e Alben il Luresindo, ovvero un mago “Custode della Luce”. Loro cinque più una sesta compagna, una monaca guerriera di nome Ecuba apparentemente perita durante una missione, sono gli artefici del rinnovo del “Grande Divieto”, il sigillo che tiene lontana la dimensione infernale degli Abominii dal mondo umano. Proprio in seguito a questa missione Ian ha ottenuto dei poteri bevendo accidentalmente del sangue di Drago e la sua spada, Saevhasectha (Tagliatrice Crudele), si è brunita. Da quel momento tutti lo chiamano Romevarlo (Dragonero).
Bei disegni ma l’animazione fa schifo.