Il 2004 è un anno davvero particolare per tutti gli amanti di Dragon Ball, uno dei franchise più amati nella storia dell’animazione giapponese. Da una parte erano già in programma una serie di celebrazioni per i suoi 40 anni. con diversi progetti speciali, dall’altra, ovviamente, tutto questo fervore ha preso una piega decisamente diversa dopo la scomparsa del leggendario creatore Akira Toriyama avvenuta lo scorso primo marzo.
Dunque, il lancio del nuovo anime “Dragon Ball Daima” assume ora un significato assai diverso evolvendosi dal concetto di celebrazione al concetto di eredità essendo stata, almeno fino alla sua morte, ideata e supervisionata dal leggendario mangaka come ha confermato recentemente Akio Iyoku, il produttore di questanuova serie, che uscirà il prossimo autunno:
“… ha creato tutte le storie anche questa volta, e i disegni dei personaggi sono più numerosi che mai”
La serie, prodotta da TOEI Animation, riprenderà le avventure di Goku e dei suoi amici, ma con una novità: Goku sarà rimpicciolito a causa di una maledizione e dovrà usare nuovamente il suo bastone per combattere. Lo stesso Toriyama aveva rivelato lo scorso inverno alcuni dettagli sulla trama e sullo stile della serie:
“Dato che Goku deve compensare le sue dimensioni ridotte, usa il suo bastone per combattere, qualcosa che non si vedeva da molto tempo. Ho ideato la storia, le ambientazioni e molti dei design. In realtà sto mettendo molto più del solito. Le cose si svolgeranno molto vicino ai misteri del mondo di Dragon Ball. Spero che vi piacciano queste battaglie diverse dal solito, carine e potenti”.
Dragon Ball Daima è pronto a scuotere il mondo degli anime con uno stile che combina l’estetica nostalgica degli anni ’90 con la freschezza della tecnologia moderna, includendo anche scene in 3D. TOEI Animation, dopo le critiche ricevute per la qualità di Dragon Ball Super, sembra determinata a ripristinare il prestigio della serie con questo nuovo progetto, prendendo spunto dall’acclamato film Dragon Ball Super: Broly.
La trama di Dragon Ball Daima si colloca tra la scomparsa di Kid Buu e l’arrivo di Beerus e Whis, escludendo quindi le trasformazioni come il Super Saiyan Blue e l’Ultra Istinto. Il focus principale sarà su Goku e il Kaioshin, trasformati misteriosamente in bambini da una malefica entità demoniaca. Anche le mitiche Sfere del Drago non riescono a risolvere il dilemma, poiché il cambiamento di Goku sembra essere causato da una maledizione oscura proveniente dal regno dei demoni. È il punto di partenza per un nuovo viaggio epico, dove il destino dei nostri eroi si intreccerà con le forze demoniache in un modo mai visto prima.
Secondo le voci trapelate da insider come Geekdom101, Dragon Ball Daima potrebbe esplorare la saga di Majin Bu, concentrando l’attenzione sul misterioso Darbula e il vuoto di potere lasciato dalla sua morte. Nuovi antagonisti demoniaci potrebbero emergere, promettendo conflitti interni tra le fazioni del regno demoniaco.
Un aspetto intrigante è come Goku, nella sua forma infantile privata delle sue trasformazioni divine, si integrerà in questo nuovo scenario. Gli appassionati si chiedono se potrebbe tornare il Super Saiyan 4, una trasformazione tanto amata che potrebbe essere la chiave per il suo ritorno alla forma adulta.
Dragon Ball Daima non è semplicemente uno spin-off, ma un sequel diretto che espande il canone di Dragon Ball, collegandosi direttamente agli eventi finali di Dragon Ball Z. Questo promette non solo di soddisfare la nostalgia dei fan, ma anche di aprirsi a nuove possibilità narrative nel vasto universo di Akira Toriyama.
Cresce l’attesa per i dettagli ufficiali e gli aggiornamenti sulla nuova serie di Dragon Ball, che promette di rivoluzionare ancora una volta il panorama mediatico.
I fan non vedono l’ora di scoprire cosa ci riserverà questa nuova avventura. La serie debutterà in Giappone l’11 ottobre, occupando lo slot del venerdì sera alle 23:40 locali. Il primo episodio avrà una durata speciale, con 10 minuti in più rispetto ai successivi. Interessante notare che la data di uscita di “Daima” coincide con quella di “Dragon Ball: Sparking! Zero”, il tanto atteso picchiaduro 3D per PC, PS5 e Xbox Series X|S. E per quanto riguarda l’Italia? Durante la presentazione del palinsesto autunnale di Fuji TV, il direttore della programmazione, Yuichi Nakajima, ha confermato che la produzione di tutte le puntate è stata completata. Essendo Dragon Ball un franchise amato in tutto il mondo, c’è grande aspettativa anche in Occidente. È probabile che la serie arrivi presto anche da noi, magari tramite emittenti come Mediaset o piattaforme di streaming come Crunchyroll. Tuttavia, al momento non ci sono annunci ufficiali riguardo la trasmissione al di fuori del Giappone. Non ci resta che attendere per saperne di più. Presto, vecchi e nuovi fan si uniranno in questa nuova epica avventura con Goku e i Guerrieri Z. Esploreremo mondi inediti e affronteremo nuove sfide, sempre con l’inconfondibile stile di Akira Toriyama. L’11 ottobre 2024 segnerà l’inizio di questa straordinaria saga, che sarà disponibile in streaming su Crunchyroll con un totale di 15 episodi mozzafiato.
