Mj-AIAmanti di Totoro, preparate i cuori! A fine mese arriva finalmente in Italia, grazie a Mondadori, un libro d’arte imperdibile dedicato al magico mondo del celebre personaggio dello Studio Ghibli. Hayao Miyazaki, fondatore nel 1985 insieme a Isao Takahata dello Studio Ghibli, è oggi considerato uno dei più grandi registi d’animazione viventi. Le sue opere, tra cui “La città incantata” (2002, Orso d’Oro e Premio Oscar) e “Il ragazzo e l’airone” (2024, Premio Oscar), sono celebri in tutto il mondo. Miyazaki è anche autore di fumetti, tra cui “Nausicaa della Valle del vento”.
“Dove è nato Totoro” è il titolo di questa meravigliosa opera che ci conduce in un affascinante viaggio tra le colline Sayama nella prefettura di Saitama, in Giappone. Qui, tra boschi rigogliosi e paesaggi incantevoli, Miyazaki ha trovato l’ispirazione per il suo capolavoro animato.
Questo album, ricco di fotografie, disegni e parole, mostra come la foresta dei colli Sayama, nei pressi di Tokorozawa, abbia ispirato i personaggi e le ambientazioni di uno dei suoi capolavori. Tradotto dal giapponese da Asuka Ozumi e curato da Gianmaria Tammaro, “Dove è nato Totoro” contiene illustrazioni di Miyazaki ambientate nell’universo di Totoro, un’intervista esclusiva con il maestro e alcuni disegni della moglie Akemi. È un libro che coglie la poesia della natura e del ciclo delle stagioni, rivelando al contempo la meraviglia del processo creativo da cui è nata una pellicola amatissima.
La vera perla di questo libro è la preziosa testimonianza di Akemi Miyazaki, moglie del maestro e talentuosa animatrice. Le sue delicate illustrazioni, che adornano oltre la metà delle 80 pagine del volume, ci guidano attraverso il susseguirsi delle stagioni, catturando la bellezza effimera della natura con uno sguardo attento e sensibile.
Totoro è un personaggio immaginario creato nel 1988 da Hayao Miyazaki per il film “Il mio vicino Totoro“. Il personaggio di Totoro è stato talmente apprezzato da diventare il logo dello Studio Ghibli. Nel film, Totoro è il custode della foresta che stringe amicizia con Satsuki e Mei. Il suo aspetto è quello di un grosso animale, simile a un gigantesco tanuki. È un essere calmo e bonario, ama dormire e può rendersi invisibile a tutti, mostrandosi solo a chi effettivamente desidera. È il custode e protettore della foresta. In seguito al successo della pellicola, Totoro è diventato il simbolo dello Studio Ghibli. Toshio Suzuki, membro dello studio, confessa che non riusciranno mai a creare un personaggio che superi in popolarità Totoro, come Walt Disney non riuscì mai a creare qualcosa più popolare di Topolino. Nel 1994, l’astronomo Takao Kobayashi ha chiamato l’asteroide 10160 Totoro in onore di questo personaggio.
Il libro include anche un’intervista esclusiva a Hayao Miyazaki, in cui il regista ripercorre il profondo legame con la foresta di Tokorozawa e rivela come questa abbia plasmato la creazione di Totoro.
Gli appassionati più attenti potranno inoltre ammirare i primi bozzetti dei personaggi del film, risalenti al 1975, ben 13 anni prima della sua uscita in Giappone. Un tesoro inestimabile che permette di cogliere l’evoluzione creativa di Miyazaki e il germogliare delle sue idee. A completare il volume, la preziosa presenza di Toshio Suzuki, storico produttore dello Studio Ghibli. Attraverso le sue fotografie, ci conduce in una passeggiata suggestiva attraverso Hachikokuyama, un’area limitrofa alle colline Sayama che ha ispirato alcuni dei luoghi più iconici de “Il mio vicino Totoro”.
“Dove è nato Totoro” non è solo un libro, è un vero e proprio inno alla natura e alla fantasia. Un’opera che celebra il potere evocativo dell’arte e ci invita a riscoprire la bellezza del mondo che ci circonda con occhi nuovi e incantati.
Disponibile in Italia al costo di 19 euro, questo libro rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi nell’universo di Totoro e scoprire le radici creative di uno dei film d’animazione più amati di sempre. Un regalo perfetto per gli appassionati di Miyazaki, dell’arte e della natura, ma anche per tutti coloro che desiderano perdersi tra le pagine di un racconto poetico e commovente.
Satyrnet
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