L’autrice pluripremiata Grazia La Padula e la scrittrice, blogger e attrice Céline Tran hanno dato vita a un’opera oltraggiosa, divertente e leggera che affronta temi come la rabbia, la ribellione, la scoperta del proprio corpo e della propria sessualità. Il libro, intitolato “Diario di una cagna” e tradotto da Valentina Maini, presenta una storia avvincente che saprà catturare l’attenzione dei lettori.
La protagonista della storia è Elise, una donna di 52 anni che lavora come scrittrice per una rivista femminile. La sua vita viene sconvolta quando scopre casualmente che il marito la tradisce. Decisa a non farsi scoprire, Elise decide di indagare sull’amante del marito, trasformando così la sua ricerca in un percorso di autodiscovery.Attraverso le esperienze vissute come accompagnatrice di persone di diverse età e orientamenti sessuali, Céline Tran esplora le infinite sfaccettature del desiderio, inteso come un movimento che danza con il corpo e le emozioni, influenzato dalla nostra educazione, cultura ed esperienze di vita.
Grazia La Padula, autrice pluripremiata e talento della nuova generazione, conferisce alla narrazione forme sensibili e voluttuose, accompagnate da un segno raffinato e ricercato.Il libro sarà disponibile in libreria e negli store online a partire dal 3 novembre. Tuttavia, sarà possibile ottenere una copia con dedica in anteprima durante l’evento Lucca Comics & Games.
Grazia La Padula, fumettista e illustratrice residente a Roma, ha esordito in Francia nel 2009. Con la casa editrice Paquet ha pubblicato diversi graphic novel, tra cui “Le jardin d’hiver” (premiato con il premio Écureuil Découverte nel 2010 e il premio “Coup de bulles” nel 2017) in collaborazione con Renaud Dillies, “Les échos invisibles” (scritto da Tony Sandoval) e “Le chapeau mystérieux de Monsieur Pinon” (scritto da Bartosz Sztybor), tradotti in vari Paesi europei. La sua arte è presente in pubblicazioni come BdMusic, Felès e ha anche scritto e illustrato il libro per bambini “Là où dort la lune” (Marmaille & compagnie) nel 2016. In Italia, ha collaborato con diverse testate, tra cui “Linus”, Tunué, “L’Espresso”, “Jacobin” e “Corriere della Sera”. Nel 2021 è stata premiata con il Premio Coco come miglior autrice unica e nel 2022 ha pubblicato per Glénat “Itinéraire d’une garce” su testi di Céline Tran. Nel 2023 ha vinto il Premio Toppi e la medaglia d’oro nella sezione Editoria agli Annual Awards di Autori di Immagini. La sua arte si può ammirare in mostre personali e collettive in Italia e all’estero, oltre a essere presente su manifesti, copertine di dischi e romanzi.
Céline Tran è una scrittrice, blogger, attrice e fashion designer. Vanta collaborazioni con registi del calibro di Gaspar Noé e Michel Grecco ed è anche la direttrice della collana di fumetti per adulti Porn’Pop dell’editore Glénat. Conosciuta anche con il nome di Katsuni, è stata la più grande pornostar francese della sua generazione.
“Diario di una cagna” è un’opera che promette di emozionare i lettori con la sua trama accattivante e i personaggi ben delineati. Non resta che scoprire cosa succederà nella vita di Elise e quale sarà il suo percorso di rinascita e autodeterminazione.